Israele e Hamas: Romanelli (parroco), “a Gaza entrano le armi ma non il cibo. Bambini condannati a morte per la fame”

"Gaza, un girone dantesco dove la popolazione si muove tra cumuli di macerie, montagne di spazzatura, fogne rotte che sversano liquami ovunque e miasmi che salgono dai corpi rimasti sotto le macerie": la testimonianza resa al Sir del parroco della Striscia, padre  Romanelli.