La guerra vissuta dal monastero: in ascolto della sofferenza, pregando per la pace

Quando l’impensabile raggiunge, che fare? Incredulità, sgomento, interrogativi che premono. Serpeggia continuamente “perché?”. Perché si scatenano distruzioni come l’attuale? Non siamo disinformate ma ci rendiamo conto che molto ci sfugge e quanto più tentiamo di capire, tanto più ci sfugge. Ci poniamo in ascolto e fremiamo per entrambi i nostri fratelli e sorelle che combattono. Sono persone come noi che vivevano un quotidiano normale, fra vita di famiglia e vita di lavoro, intessendo relazioni, coltivando interessi. In un attimo tutto viene distrutto o, quanto meno, impedito gravemente