Qualche mese fa ho raccontato del Brenta e della sua storia. Uno scorrere d’acqua che parte dalla montagna e attraversa la pianura veneta, forzato dall’uomo durante i secoli per integrare le comunità con l’ambiente, l’economia e gli insediamenti abitativi. La naturale conclusione del fiume è la laguna, specchio del mare Adriatico ammirato in tutto il mondo per l’emergere di Venezia, dove l’acqua dolce, dopo 174 chilometri, si dissolve con l’acqua salata dando vita, in soli 550 chilometri quadrati, a un ecosistema unico al mondo.I pescatori di Chioggia e dintorni definiscono la laguna “l’asilo nido del Mediterraneo”. È un’enunciazione poetica, che...