L’editoriale di don Giorgio Bezze. Il tempo di scegliere ciò che conta

«Da settimane sembra che sia scesa la sera. Fitte tenebre si sono addensate sulle nostre piazze, strade e città; si sono impadronite delle nostre vite riempiendo tutto di un silenzio assordante e di un vuoto desolante, che paralizza ogni cosa al suo passaggio: si sente nell’aria, si avverte nei gesti, lo dicono gli sguardi. Ci siamo trovati impauriti e smarriti, presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa... Ci chiami a cogliere questo tempo di prova come un tempo di scelta. Non è il tempo del tuo giudizio, ma del nostro giudizio: il tempo di scegliere che cosa conta e che cosa passa, di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è... Il Signore ci interpella e, in mezzo alla nostra tempesta, ci invita a risvegliare e ravvivare la nostra fede pasquale».