Mosaico
Libri per ragazzi. Natura e bullismo tra i temi
Per chi frequenta le medie, il consiglio è su due testi dai contenuti importanti e di grande attualità, che utilizzano forme di narrazione a molteplici voci
Per chi frequenta le medie, il consiglio è su due testi dai contenuti importanti e di grande attualità, che utilizzano forme di narrazione a molteplici voci
Sanno parlare con efficacia di temi sentiti e attuali come il bullismo e i cambiamenti climatici due recenti proposte per lettori della scuola secondaria di primo grado. Contro il bullismo è Tutto può cambiare di Gordon Korman (Il Castoro, 2022, pp. 256, 16 euro) nota penna statunitense di libri per ragazzi. La questione è affrontata e rovesciata in modo interessante. Il via alla vicenda lo dà un brutto incidente nel quale il protagonista, lo spietato bullo Chase Ambrose, sbatte la testa e perde la memoria. Al rientro a scuola, in terza media, fatica a spiegarsi le reazioni contrastanti che suscita tra i compagni, c’è chi lo adora e chi invece lo teme ed evita. Il ragazzino inizia quindi a indagare sul suo passato e lo straniamento in cui si trova gli permette di giudicare con distacco e obiettività il suo precedente operato di prepotente e di prenderne le distanze disgustato. Ricostruirsi una vita non si rivela però facile, in quanto il giovane fatica a guadagnare la fiducia delle sue ex vittime e a liberarsi da chi lo incita invece all’aggressività, come prova di carattere e successo. Nuovi ambienti positivi per lui sono il video club scolastico e una casa di riposo, dove svolge attività socialmente utili. Il cambiamento indicato nel titolo, oltre alla vita del bullo, riguarda anche il punto di vista della narrazione. Il racconto è portato avanti in prima persona, principalmente dal protagonista, ma anche dai suoi coetanei, sia prepotenti che vittime, con l’offerta di più sfaccettature del fenomeno del bullismo. Una simile tecnica narrativa, a interventi alternati, si ritrova anche nel toccante Le voci segrete degli alberi (Edizioni EL, 2022, pp. 192, 14,90 euro), libro ambientato tra i boschi delle Dolomiti, la notte della violenta tempesta Vaia del 2018. I narratori sono gli adolescenti Moira, Bruno e Lorenzo, che con altri due amici hanno organizzato una serata di festa in una baita nel bosco. Ciascuno di loro ha un vissuto personale, con alcune difficoltà nei rapporti con genitori o coetanei. Li caratterizza con delicatezza e realismo la scrittrice Deborah Epifani, che è anche educatrice di minori con problematiche. La storia si snoda intorno alla terribile notte e al fatto che uno dei giovani viene sorpreso dalla tempesta prima di raggiungere la baita e dovrà quindi essere cercato e soccorso. Capitoli in terza persona riguardano invece due adulti, un vigile del fuoco, padre di una delle protagoniste e un misterioso uomo dei boschi. Ma la voce più suggestiva è quella della Foresta dei Violini, che ama tessere corrispondenze tra alberi e persone, riflettendo un grande affetto verso gli uomini, spesso poco corrisposto. I toni delle conseguenze del cambiamento climatico sono cupi, ma a prevalere è infine la forza dell’amicizia e la speranza di rinascita promessa dalla natura.