L’ospitalità generosa per il viandante inatteso? Esiste. Lo dimostra don Tommaso, il diacono in bicicletta

Gli ultimi passi e la porta di casa si sta per spalancare nella sua promessa di freschezza e felicità, quando ecco… vi avvicina un ciclista. Gronda sudore che nemmeno un finlandese uscito dalla sauna... Ha il volto offeso dal sole e segnato dalla fatica. Chiede ospitalità per la cena e un giaciglio per la notte, vi racconta di essere un prete di Santa Romana Chiesa che sta facendo il giro d’Italia in bici e senza soldi… per scommessa. Trasecolate: “Quale scommessa, di grazia?”, provate a ribattere esitanti e non senza una punta di biasimo. “Sto provando - incalza lui - a dimostrare che è possibile attraversare la Penisola, riuscendo ogni giorno a trovare ospitalità a casa di persone conosciute sul momento. Mi aiuti?”