MosaicoMattia Sartori, in arte “Il Sarto”, compone brani musicali su misura, come si fa con i capi d’abbigliamento. Il suo ultimo singolo, Alice non c’è, racconta le donne d’oggi, assorbite da così tante attività da finire per trascurare se stesse...
Impiegato di professione in un albergo, ma cantautore per passione, con nome d’arte “Il Sarto”. Lui è Mattia Sartori, 43 anni, sposato con due figlie, da sempre residente ad Arsego di San Giorgio delle Pertiche. La sua ultima canzone è uscita poche settimane fa e s’intitola Alice non c’è, brano intimistico sul rapporto tra le donne e la quotidianità. «Volevo raccontare quella parte femminile della società completamente assorbita dalle incombenze quotidiane, che finisce per trascurare sé stessa e i propri sentimenti – spiega Mattia Sartori – Ho usato il mio “tipico” approccio nella scrittura di canzoni: cucirle addosso a determinate persone o situazioni». Oltre che tipico, il suo è un modo di fare musica collaudato. «La scintilla scattò durante l’adolescenza, iniziando a suonare la chitarra nei gruppi cover-tributo di paese. E collezionando vinili – continua – Un percorso che tanti appassionati intraprendono alla stessa maniera. Mi interessavano soprattutto il pop e il rock italiano. Pur restando il cantautorato un’attività di svago, ho proseguito nel tempo e dal 2012 scrivo e produco mediamente un pezzo all’anno. Canto e accompagno la mia voce con la chitarra e armonica, su pezzi da me scritti e composti. Collaboro, inoltre, con altri artisti e produttori del territorio, avvalendomi di un piccolo studio di registrazione fatto in casa». Per quanto riguarda la produzione, l’artista ha alle spalle due lavori, tra cui il concept album “Insoluti”, pubblicato nel 2016. «È stato un progetto a sé stante, il suo filo conduttore si esauriva nella sequenza di brani all’interno del disco. L’altra produzione è “Canzoni su misura”: si tratta di una serie di singoli realizzati a cadenza annuale, dove affronto temi specifici». Può essere L’eroe, in cui sono raccontate le vicissitudini dei medici nel periodo di pandemia. Oppure, Latte di qualità, metafora sull’importanza delle cose semplici. O ancora, La retta via, sulla capacità di uscire dalla depressione. Musiche scaricabili gratuitamente dai suoi profili social.
Mattia Sartori è in arte “Il Sarto”, cantautore che cuce i propri brani attorno a un tema preciso. Amante della musica fin dall’adolescenza, dal 2012 scrive e condivide gratuitamente le sue canzoni. Oltre a un concept album, ha all’attivo il progetto “Canzoni su misura”: youtube.com/IlSarto
Il filo tra le mani. Le donne di Piazzola sul Brenta al lavoro, è il titolo del libro che l’amministrazione presenta l’8 marzo, racconto storico dell’attività lavorativa femminile dall’epoca dei Contarini fino ai giorni nostri. www.facebook.com/piazzolasulbrenta
