Dal 16 ottobre, Palazzo Zabarella a Padova apre le sue porte a una straordinaria esposizione dedicata alle avanguardie del Novecento, con 65 opere provenienti dal prestigioso LaM – Lille Métropole Musée d’art moderne, d’art contemporain et d’art brut, uno dei musei più importanti d’Europa, con una collezione di oltre 8.500 opere. La mostra, frutto della collaborazione con la Fondazione Bano, rappresenta un nuovo capitolo nel dialogo tra Padova e i grandi musei internazionali, dopo le esperienze con il Brooklyn Museum e il Musée de Grenoble.
Cuore dell’esposizione è la collezione Masurel-Dutilleul, una raccolta d’arte unica che abbraccia oltre mezzo secolo di sperimentazioni artistiche in Francia. Spiccano cinque dipinti di Pablo Picasso e sei di Amedeo Modigliani, accanto a opere di Georges Braque, Fernand Léger,
Paul Klee, Joan Miró e Alexander Calder. Il percorso espositivo, articolato in sei sezioni e curato da
Jeanne-Bathilde Lacourt, ripercorre le tappe principali dell’arte moderna e contemporanea, fino a confrontarsi con l’Art Brut vera e propria attraverso due sculture in granito di Antoine Rabany.
In mostra anche lavori visionari e spontanei di Séraphine de Senlis, Fleury Joseph Crépin e Antoine Rabany, testimoni di un’arte “altra”, autentica e profondamente umana. Un’occasione imperdibile per ammirare capolavori che raramente lasciano la Francia.
La mostra è aperta fino al 25 gennaio dell’anno prossimo.
Info e prenotazioni biglietti www.zabarella.it