Neonati fragili. Spagnolo (Gemelli): “Coinvolgere sempre i genitori in una pianificazione condivisa delle cure”

L’importanza di coinvolgere a pieno titolo i genitori di un neonato o di un bambino fragile in una pianificazione condivisa delle cure. A sottolinearla è Antonio G. Spagnolo, responsabile del Servizio di consulenza di etica clinica presso il Policlinico Gemelli. Nel mettere in guardia dal rischio di accanimento clinico, l'esperto tuttavia avverte:  "Anche in caso di sospensione delle terapie farmacologiche, non deve mai venire meno la cura integrale del piccolo malato, nelle sue dimensioni fisiologiche, psicologiche, affettive-relazionali e spirituali”