No a Europa e profughi, sì a confini e “identità”. La nuova destra alla conquista del vecchio continente

Il successo elettorale di Alternativa per la Germania ha messo in luce il successo crescente di forze nazionaliste, euroscettiche e contrarie ad accogliere gli immigrati. Si va dalla Francia ai Balcani, dalla Scandinavia al Belgio, passando per Polonia, Italia e Ungheria. Il caso britannico e la "diversità" iberica. Difficile riscontrare un progetto comune, ma certamente tutti i leader hanno grandi capacità comunicative e "pescano" consensi tra giovani e anziani.