MosaicoSi apre sabato 8 marzo la trentesima edizione del Festival internazionale “Marzo organistico” di Noale, una delle manifestazioni organistiche venete più longeve in assoluto che ha portato decine di ospiti internazionali, migliaia di spettatori, centinaia di concerti nel territorio del miranese, valorizzando gli splendidi organi storici.
Dopo il concerto di apertura, con Silvio Celeghin direttore artistico del Festival e il trombettista Fabiano Maniero, il secondo appuntamento, il 15, punta sui giovani. Ospite della serata è infatti la ventiseienne Ilaria Centorrino, organista messinese che si esibisce all’organo Ruffatti della chiesa dei Santi Felice e Fortunato di Noale. Il sabato seguente, il 22 marzo, sarà la volta del duo formato dal giovanissimo organista Lorenzo Rupil, classe 2002 (a soli 6 anni già studiava musica) e dalla giovanissima mezzosoprano Marianna Acito (a 3 anni ha inciso il suo primo brano in un cd di canzoni per bambini). Per loro si tratta di un ritorno dopo la vittoria del concorso autunnale “Vox et organum”. Per finire, sabato 29 marzo, dalla Danimarca, arriverà Tina Christiansen, affermata interprete di pagine organistiche di autori moderni. «Quest’anno abbiamo voluto dare spazio ai giovani interpreti come segno di fiducia e stimolo – spiega il direttore artistico Silvio Celeghin – Sarà un omaggio dovuto al nostro amato presidente, il prof. Eliseo Carraro, fondatore e vera anima pulsante della nostra associazione, scomparso nel 2018 mentre presentava uno dei concerti del festival noalese». I concerti si terranno nella chiesa parrocchiale di Noale, con inizio alle ore 20.45. Gli appuntamenti con la musica d’organo continueranno poi con la successiva rassegna nazionale organistica 2025 che coinvolge i Comuni e le parrocchie di Santa Maria di Sala, Salzano, Trebaseleghe, Villanova di Camposampiero, Spinea, Martellago. In ambito didattico formativo, invece continua la collaborazione con l’istituto comprensivo di Noale Betty Pierazzo, con lezioni, colloqui e curiosità sul mondo organistico internazionale.
