Dopo la sosta nazionali ritorna la Serie A e la Serie B. Anche il Padova tornerà in campo sabato alle 15 e questa volta sarà per la prima volta tra le mura amiche in questa stagione, quelle dell’Euganeo, che per l’occasione vedrà il ritorno tra gli spalti del tifo organizzato: infatti ultras e Appartenenza Biancoscudata assisteranno nuovamente alle partite in casa, dopo lo spostamento del blindo che divideva la tribuna est e la tribuna Fattori. La novità ha permesso di ricavare circa 1200 posti destinati “al tifo più caldo”, in attesa del completamento della curva sud.
La risposta dei tifosi è stata immediata: martedì è stata aperta la campagna abbonamenti per il “nuovo settore” e, al termine della finestra di sottoscrizioni, si è registrato subito il sold out. Il dato finale parla di 4277 abbonati complessivi. Con la tribuna est già esaurita, la partita di oggi potrebbe regalare al Padova il primo “tutto esaurito” stagionale.
Ad arrivare all’Euganeo sarà il Frosinone, che ha raccolto fin qui 4 punti grazie al successo inaugurale contro l’Avellino e al pareggio di Palermo. I precedenti però sorridono ai biancoscudati: i ciociari infatti non hanno mai vinto in quattro incroci con il Padova in Serie B (3 pareggi e 1 sconfitta).
L’AVVERSARIO
La squadra di Alvini può però contare su una solida tradizione recente contro le neopromosse: appena due sconfitte nelle ultime 19 gare (9 vittorie e 8 pari) e nove clean sheet, compreso quello ottenuto all’esordio stagionale. Il dato difensivo si lega all’ottimo momento del portiere classe 2004 Lorenzo Palmisani, ancora imbattuto in campionato e con cinque parate già decisive: con un altro match senza gol al passivo, diventerebbe il primo estremo difensore del Frosinone capace di mantenere la porta inviolata nelle prime tre gare di Serie B. Il Padova, dal canto suo, può guardare alla tradizione casalinga con fiducia: ha perso solo una volta nelle ultime sei prime uscite stagionali all’Euganeo in cadetteria, collezionando tre vittorie e due pareggi. A pesare sarà però l’assenza di Pietro Fusi (squalificato), tra i migliori in avvio di torneo: con sei contrasti vinti, nessuno ha fatto meglio di lui nelle prime due giornate. Un altro tema tattico sarà quello delle palle inattive: il Frosinone ha trovato tre delle ultime quattro reti in Serie B proprio da situazioni di questo tipo, mentre il Padova ha già subito due gol su piazzato, un primato negativo condiviso con Sampdoria ed Entella. Tutti elementi che rendono il confronto di sabato particolarmente interessante, tra una neopromossa che vuole sfruttare l’entusiasmo del ritorno in casa e una candidata alla parte alta della classifica che cerca continuità e solidità difensiva.
IL PRE PARTITA
Alla vigilia della sfida interna contro il Frosinone, Matteo Andreoletti ha analizzato temi e insidie del match, soffermandosi sull’entusiasmo dei tifosi biancoscudati, sulle condizioni della rosa e sulle scelte tattiche in vista di un avversario giovane e frizzante.
E la prima la considerazione il tecnico bergamasco la fa proprio sui tifosi: «Giocare all’Euganeo con il tutto esaurito e gli ultras al nostro fianco è un grande orgoglio, ma anche una responsabilità. In un anno ho capito che il tifoso del Padova guarda sì al risultato, ma soprattutto all’atteggiamento. Dobbiamo meritarci questo pubblico, restando uniti in ogni componente: squadra, società, tifosi e anche stampa. L’unità farà la differenza nei momenti difficili».
Sulla rosa disponibile rientrano dopo l’esperienza in nazionale Under 20 Di Maggio e Harder mentre ci sarà qualche defezione: «In difesa siamo un po’ corti: fuori Belli, Pastina, Seghetti, Fusi, Bacci e il Papu Gómez squalificato. Non vogliamo rischiare recuperi affrettati che potrebbero costare assenze più lunghe. Boi ha avuto un problema ma speriamo di averlo presto». Un valore aggiunto per questa partita potrebbe essere Jonathan Silva: «Ha caratteristiche uniche per la nostra rosa: gamba, strappo, imprevedibilità. Può fare la mezzala, il trequartista, l’esterno o la seconda punta. Non voglio incasellarlo in un ruolo solo, può darci soluzioni diverse e un pizzico di imprevedibilità».
Sulla possibilità di vedere un Padova più spregiudicato, giocando in casa Andreoletti risponde: «La possibilità di giocare con due punte c’è, soprattutto ora che Buonaiuto e Lasagna stanno meglio. Ma qualsiasi scelta dovrà sempre rispettare un principio: non perdere mai l’equilibrio. L’anno scorso, pur essendo più forti, non ci siamo mai concessi squilibri; quest’anno, da neopromossi, sarebbe ancora più rischioso».
E proprio nel tandem d’attacco potrebbe esordire all’Euganeo Kevin Lasagna.
«Kevin è l’attaccante più bravo che abbiamo ad attaccare la profondità. Se il Frosinone concederà spazi, può essere la nostra arma. Ma pretendo da tutti di dare tutto finché hanno energie, poi con i cinque cambi possiamo mantenere alto il livello».
Uno dei ballottaggi che in questo inizio stagione la fa da padrone negli 11 titolari è il ballottaggio tra Baselli e Crisetig, Andreoletti taglia corto: «Non do mai gerarchie fisse. Mi baso sul lavoro settimanale e sulla strategia della partita. In mezzo al campo qualche dualismo c’è, ma lo considero uno stimolo positivo».
Sul Frosinone: «È una squadra giovane, frizzante, che vive di entusiasmo e ha già mostrato grande intensità. Ama il duello uomo contro uomo e sugli esterni ha giocatori di qualità come Kvernadze, Masciangelo e Ghedjemis. L’entusiasmo e la freschezza sono i loro punti di forza».
In conclusione spazio sia all’amichevole svolta contro l’Inter ad Appiano Gentile, sia alla decisione di svolgere gli allenamenti a porte chiuse: «Esperienza bellissima e motivo d’orgoglio. Giocare contro una squadra di quel livello ti arricchisce e ti dà fiducia: abbiamo tenuto bene il campo e questo deve darci consapevolezza per il futuro». «Mi dispiace, perché mi piaceva il contatto con tifosi e famiglie agli allenamenti, ma la Serie B non permette di regalare vantaggi agli avversari. Per questo dovremo chiuderci più spesso».
LISTA CONVOCATI:
PORTIERI: Fortin, Mouquet, Sorrentino
DIFENSORI: Barreca, Faedo, Favale, Ghiglione, Perrotta, Sgarbi, Villa
CENTROCAMPISTI: Baselli, Capelli, Crisetig, Di Maggio, Harder, Silva, Tumiatti, Varas
ATTACCANTI: Bortolussi, Buonaiuto, Lasagna
Probabili formazioni (Stadio Euganeo, Padova, ore 15):
Padova (3-5-2): Fortin; Faedo, Sgarbi, Perrotta; Capelli, Di Maggio, Baselli, Varas, Barreca; Lasagna, Bortolussi. Allenatore: Andreoletti
Assenze: Belli, Pastina, Seghetti, Bacci, Fusi (squalificato per una giornata), Boi, Papu Gomez (squalificato fino al 21 ottobre).
Ballottaggi: Baselli/Crisetig e Capelli/Ghiglione.
Frosinone (4-2-3-1): Palmisani; A. Oyono, Monterisi, Calvani, Masciangelo; Koutsoupias, Calò; Ghedjemis, Koné, Kvernadze; Raimondo. Allenatore: Alvini.
Arbitro Davide Di Marco (sezione di Ciampino). Assistenti Barone – Rinaldi. Quarto uomo Sacchi. Al var Baroni. Avar Paganessi. (Diretta tv DAZN, “La B Channel” – Diretta Radio: Radio Veneto24)