Prosegue, con gli ultimi due appuntamenti, l’edizione speciale della rassegna Padova Urbs Organi dal sottotitolo “Suoni alternativi per una rassegna in trasformazione” che propone, in via eccezionale, un programma non esclusivamente dedicato alla musica d’organo. Il 17 ottobre (ore 21 nella chiesa di Sant’Antonio Abate in via Savonarola) Roberto Loreggian propone “tastiere a confronto” e presenta il clavicembalo, con un programma che spazia tra le musiche di Girolamo Frescobaldi, Johann Sebastian Bach, George Frideric Haendel e Pietro Domenico Paradisi. Un interessante raffronto tra musica italiana e tedesca tra Sei e Settecento. Il concerto conclusivo, il 24 nella chiesa di Santa Giustina è con il coro polifonico San Biagio diretto da Francesco Grigolo e propone un programma antologico che parte dalla polifonia del 15° secolo (Laudario di Gualdo Tadino), a Thomas Tallis (16° sec), fino a toccare brani corali di Felix Mendelssohn-Bartoldy, Sergej Rachmaninov e gli autori viventi Anfrej Macor, Manolo Da Rold, lo stesso Francesco Grigolo e altri.