Pasqua senza tregua in Ucraina: sotto le bombe, un popolo in preghiera per invocare la vittoria e la fine della guerra

Ancora una Pasqua sotto i colpi dei missili. Secondo le cifre date dal capo del dipartimento delle comunicazioni della polizia nazionale, in più di 13mila chiese ieri sul territorio dell'Ucraina si sono tenuti i servizi festivi della Pasqua ortodossa che secondo il calendario giuliano, si celebra una settimana dopo la Pasqua cattolica. Anche quest’anno, ingente il numero delle forze dell’ordine schierato per assicurare il più possibile la sicurezza con il coinvolgimento di oltre 20mila agenti su tutto il territorio nazionale. Nei sermoni pasquali dei vescovi greco cattolici, da Kharkiv a Donetsk fino ad Odessa, riecheggiano i dolori del popolo ucraino ma anche la fede incrollabile nella vittoria e nella rinascita della loro terra