Condivisione, buona musica e motociclette. Sono gli ingredienti della sagra del Cristo Moro che si svolgerà a Perarolo di Vigonza dal 5 al 10 settembre che vedrà il Cuamm ospite di due appuntamenti.
Uno degli eventi da non perdere è la terza edizione della “moto- benedizione” che si svolge domenica dopo la celebrazione della messa delle 11, cerimonia che vedrà presenti anche dei rappresentanti del Cuamm che illustreranno i progetti futuri dell’Associazione e nell’occasione saranno raccolte offerte per una moto-ambulanza da inviare in terra africana. La sera di lunedì 8 settembre, alle 21 nella scuola dell’infanzia parrocchiale, l’appuntamento è con l’associazione In moto con l’Africa “Per non fermarsi all’ultimo miglio”, il gruppo di motociclisti di Medici con l’Africa Cuamm, che vedrà ospite il dottor Alessandro Tiozzo, per la serata testimonianza del Cuamm sulla loro presenza e l’aiuto per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane che forniscono dal 1950.
La sagra del Cristo Moro propone anche la sedicesima edizione di Week’n Rock che vedrà esibirsi cover band di fama internazionale; un ottimo stand gastronomico, la pesca al centro parrocchiale, la marcia podistica la sera di martedì, i burattini e gli spettacoli per le famiglie. Tante proposte perché la sagra sottintende «la gioia dello stare insieme che non punta il dito sulle miserie altrui, ma le sa accogliere con pazienza e buona ironia, ricordando che la storia di tutti è unica e preziosa e trova compimento quando vive buone relazioni di carità e di servizio. Tanti cuori impegnati ad accogliere: dai giovani ai più anziani, pronti a realizzare un sogno di speranza, essere uomini di pace e in pace. La sagra non sostiene solo l’economia della parrocchia, ma ci permette di arricchirci di amicizia, ascolto e collaborazione. Mansioni diverse e condivise gratuitamente, generano quel movimento che diventa danza, buona musica, allegria e il giusto tocco di stanchezza» sottolinea don Andrea Segato che aggiunge: «È tempo di speranza, quella che non delude. La speranza è il tema che accompagna quest’anno le nostre comunità cristiane. è l’atteggiamento scelto per l’anno giubilare per consegnare all’umanità un’alternativa alle logiche di potere. Un mondo carico di tensioni e di conflitti internazionali, vicini e lontani. Una umanità malata, competitiva e ambiziosa, dove tutto sembra esaltare l’egoismo e gli interessi di pochi, per spegnere la gioia e la gratitudine verso il dono della vita e quest’anno a Perarolo vogliamo essere custodi di speranza».
In patronato ci sarà anche l’evento design-artigianato e solidarietà che mostra il legame della parrocchia con Operazione Mato Grosso grazie anche alla missionaria laica Silvia Braghetto che opera in Perù.