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Piccolo teatro e Cinema Esperia. Al cinema d’estate
Piccolo teatro e Cinema Esperia: nelle due sale parrocchiali padovane, la programmazione cinematografica è nelle mani di tanti volontari
MosaicoPiccolo teatro e Cinema Esperia: nelle due sale parrocchiali padovane, la programmazione cinematografica è nelle mani di tanti volontari
Le proposte per godersi il cinema d’estate in città, ma anche fuori Padova, non mancano e alcune rassegne hanno sulle spalle diversi anni di rodaggio. Ci sono film d’autore, d’animazione, prime uscite o successi della stagione invernale. Il Piccolo teatro di via Asolo a Padova, ad esempio, può contare su una lunga esperienza: la rassegna estiva, che si tiene nell’oratorio Don Bosco in via Adria, è giunta quest’anno alla 24a edizione. «Da sempre – racconta Chiara Fornasiero, una delle volontarie dell’Associazione Piccolo Teatro che gestisce l’attività della sala di comunità – abbiamo avuto il patrocinio del comune di Padova. Siamo sempre stati un punto di riferimento per il territorio e per il quartiere. Proprio per questa nostra vocazione territoriale, che viene recepita anche dagli spettatori, siamo aggiudicatari del contributo del comune di Padova per il bando “La città delle idee”. In questo rientra anche il nostro fiore all’occhiello, “Sotto le stelle del cinema”, inaugurato quest’anno con il film della Cortellesi». Sono una settantina i volontari del Piccolo teatro che si danno da fare durante l’anno, ci sono giovani e meno giovani, una decina quelli impegnati ogni sera estiva in vari ambiti, dalla proiezione del film alla vendita dei biglietti, dall’accoglienza alla sistemazione delle sedie, la pulizia dei bagni e la verifica che tutto sia accessibile. «D’estate – continua la volontaria – abbiamo anche una postazione per l’accoglienza dei nuovi soci. Il marchio di fabbrica della programmazione è sicuramente la varietà: includiamo film d’autore, escludiamo invece il puro intrattenimento, la volgarità e il film che scade nel becero. C’è senz’altro la leggerezza e la spensieratezza, ma, diciamo sempre, vogliamo che ci sia contenuto, uno stimolo per “far girare le rotelle”. Aggiungiamo poi sempre un paio di titoli di spessore, recuperati dai mercoledì d’essai della stagione invernale. In queste occasioni arricchiamo la serata con la presenza di Arianna Prevedello, esperta di cinema, che presenta e accompagna alla visione dei film. Quest’anno gli appuntamenti sono il 26 luglio con Il gusto delle cose e il 4 agosto con Gloria». In città c’è anche la proposta del Cinema Esperia in via Chiesanuova, una rassegna più breve, solo i weekend di luglio, ma molto seguita e giunta alla quarta edizione. Il primo appuntamento è stato il 4 con C’è ancora domani, i prossimi invece Adagio il 12, Un altro ferragosto il sabato e domenica Io Capitano. Anche per il Cinema Esperia, la sala della comunità della parrocchia di Chiesanuova, il lavoro è sostenuto tutto dal volontariato: «Quasi una quarantina – dice Umberto Bodon, referente del gruppo – Stiamo ritornando ai numeri del pre Covid. L’età è “matura”, ma ci sono anche alcuni giovani che hanno iniziato ad inserirsi nell’attività». Il cartellone prevede un bilanciamento fra grandi successi e film meno visti, con una attenzione anche ai temi del sociale e dell’ambiente, adatti ad un pubblico eterogeneo. Inoltre la sala aderisce alla promozione “Cinema revolution” quindi il biglietto per i film europei è a 3,50€. Si aggiungono due serate speciali: una per ragazzi con biglietto a 3€ (adulti 5€) il 20 luglio con il film d’animazione Elemental e una il 28 con biglietto unico a 5€ per la visione della pellicola Oppenheimer. «Non è una grande rassegna – dice Bodon – nel senso che è limitata in un tempo ristretto, ma abbiamo spettatori abbastanza affezionati e in questi pochi anni si è creata una bella relazione con le persone che non sono solo della parrocchia. Ci teniamo a continuare l’attività come volontari per dare un segno, perché vogliamo essere espressione della vita di comunità che si apre al territorio».

Nel periodo estivo, Padova ospita diverse rassegne cinematografiche: c’è quella tradizionale organizzata dall’associazione Promovies nei Giardini di Palazzo Zuckermann e la novità proposta dal Multiastra e Arcella Bella al parco Milcovich. Qui ad ogni spettatore vengono fornite delle cuffie, per immergersi completamente nella proiezione e nel rispetto dei residenti.
Fino all’8 settembre al Bastione Moro II in via Citolo da Perugia 104 a Padova, c’è la rassegna “CinemaUno Estate”. Da segnare l’omaggio a Orson Welles (7 agosto) e a Giulietta Masina (21 agosto).