Storie
Premio Galileo. In giuria gli studenti universitari
Venerdì 18 maggio alle 11.30 inizia in aula magna del Bo la finalissima del 12° premio di divulgazione scientifica Galileo.
StorieVenerdì 18 maggio alle 11.30 inizia in aula magna del Bo la finalissima del 12° premio di divulgazione scientifica Galileo.
Gli studenti delle classi quarte di dieci istituti delle province di Padova e Rovigo e cento studenti di varie università italiane stanno scegliendo il vincitore della 12a edizione del premio di divulgazione scientifica Galileo, che sarà annunciato il 18 maggio alle 11.30 nell’aula magna del Bo. La giuria popolare è chiamata a esprimersi sui cinque volumi finalisti selezionati dalla giuria scientifica, presieduta da Sandra Savaglio. Il 17 maggio, dalle 15 alle 21.30, i cinque finalisti verranno presentati dagli autori.
Questi i titoli prescelti. Sei donne che hanno cambiato il mondo. Le grandi scienziate della fisica del XX secolo di Gabriella Greison parla di sei pioniere che hanno operato negli anni cruciali e ruggenti del Novecento, anni di guerre terribili, ma anche di avanzamenti scientifici epocali. Marco Malvaldi con L’architetto dell’invisibile fa scoprire ai lettori cosa è una molecola, come cambiano le proprietà degli atomi in una molecola e come cambiano le proprietà della molecola in un ambiente, attraverso similitudini tratte dall’economia e dalla letteratura. Piero Martin e Alessandra Viola sono gli autori di Trash. Tutto quello che dovreste sapere sui rifiuti dove raccontano in maniera innovativa, curiosa e con tanti dati, tecnologie di punta e antiche tradizioni, arte e persino ricette gourmet per ricostruire la storia di un’idea – quella del rifiuto – che nei secoli si è trasformata moltissime volte. Stefano Mancuso con Plant revolution. Le piante hanno già inventato il nostro futuro racconta che i vegetali sono intelligenti, memorizzano, comunicano tra loro.
Per migliorare la nostra vita sulla Terra dobbiamo copiare i segreti di un mondo dotato di straordinarie capacità d’adattamento. Anna Meldolesi, autrice di E l’uomo creò l’uomo. Crispr e la rivoluzione dell’editing genomico, primo libro in Italia a trattare questo tema, presenta la nuova tecnica che sta cambiando il volto della biologia consentendo di modificare a piacimento in modo mirato gli organismi viventi.