Qui c’è posto. Una sedia vuota sullo zerbino per aiutare chi scappa dalla guerra e dalla fame

“Non possiamo risolvere tutti i problemi e le sofferenze del mondo – scrive l’arcivescovo di Vienna – ma non dobbiamo ignorare chi bussa alla nostra porta in cerca di un rifugio. Anche Gesù è stato un rifugiato”.

“Chiedo a Dio di suscitare nei cuori di tutti il rispetto per la vita dei nostri fratelli, specialmente dei più fragili e indifesi, e di dare forza a coloro che la accolgono e se ne prendono cura, anche quando ciò richiede un amore eroico”. (Papa Francesco, tweet di mercoledì 16 dicembre 2020)