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Mappe IconMappe | Mappe 25 - Orizzonte possibile - novembre 2024

martedì 12 Novembre 2024

Raccolta differenziata, il Veneto traccia la via

«Non c’è transizione ecologica senza economia circolare e non c’è economia circolare senza il raggiungimento degli obiettivi del piano rifiuti regionale»

Redazione
Redazione

Si apre con queste parole di Luigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto, il dossier 2023 di Comuni Ricicloni. Da una comunicazione attenta per coinvolgere i cittadini ad amministrazioni virtuose, passando per investimenti nel sistema porta a porta, negli anni il Veneto ha tracciato il percorso, anche se ancora centinaia di Comuni veneti devono migliorare le proprie performance entro il 2030. A livello regionale, però, il Veneto si conferma primo in classifica per numero di Comuni virtuosi (173), seguito dalla Lombardia (101, più 27 rispetto alla scorsa edizione) e la Campania (83, più 22 rispetto alla scorsa edizione). Ma addentrandoci tra i vari target dell’Obiettivo 12, AsVeSS riporta che la quota di rifiuti urbani oggetto di raccolta differenziata è globalmente aumentata dal 2010 al 2022 nella provincia di Padova crescendo complessivamente di 15,5 punti percentuali. L’aumento di tale indicatore risulta grosso modo lineare in tutto il periodo considerato, con un unico piccolo picco positivo nel 2016. Anche nella media regionale si osserva un andamento crescente, e leggermente più evidente di quello provinciale, con un aumento complessivo di quasi 17,5 punti percentuali. Al 2022 la provincia di Padova presenta un tasso di raccolta differenziata dei rifiuti urbani solo leggermente più basso della media regionale, rispettivamente di 73,8 per cento e 76,2 per cento. Numeri, però, decisamente superiori rispetto alla media nazionale che nel 2022 si è attestata sul 65,2 per cento. Il trend negli ultimi dieci anni risulta in crescita per entrambe le realtà territoriali considerate concorrendo in modo positivo al raggiungimento degli obiettivi del Goal 12. L’andamento della produzione pro-capite di rifiuti urbani nella provincia di Padova e nella Regione Veneto segue un andamento simile con una forte diminuzione nel periodo dal 2010 al 2015, soprattutto a Padova (meno 12 per cento contro il meno 9 per cento della media regionale) seguita da un aumento dal 2015 al 2022. In questi sette anni i rifiuti prodotti mediamente da ogni abitante sono aumentati, con un andamento non regolare, del 7 per cento in entrambi i territori. Al 2022 vengono prodotti mediamente da ogni abitante della provincia di Padova 476 chilogrammi di rifiuti urbani, livello simile alla media regionale pari a 477 chilogrammi. La media nazionale invece risulta più alta, pari a 494 chilogrammi di rifiuti nell’anno.

Meno attenzione al tema… eppure

Secondo i risultati del sondaggio Ipsos nel Rapporto ASviS 2023, nella scala di importanza dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, il goal 12 si colloca al 14° posto per gli italiani. Negli ultimi tre anni, però, quasi la metà della popolazione ha dichiarato l’acquisto di un prodotto usato e più di un terzo l’acquisto di un prodotto rigenerato o ricondizionato. È aumentata la propensione a soluzioni alternative rispetto il nuovo.

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