Inizia con l’eucarestia delle 10 di domenica 31 agosto la proposta “Level up” organizzata nella parrocchia di San Bonaventura di Cadoneghe e rivolta ai ragazzi prossimi all’inizio della terza della secondaria di primo grado e prima della secondaria di secondo grado. Gli iscritti, che contano altresì adolescenti delle comunità sorelle di Sant’Antonino-Mejaniga e Sant’Andrea, saranno impegnati per tutta la settimana dall’1 al 5 settembre, con incontri formativi, attività ricreative e momenti di preghiera. «È la prima volta che ci mettiamo in gioco con un’esperienza di questo tipo – racconta Emma Matterazzo, una delle giovani responsabili del progetto – Non si tratta di un grest, bensì di un’iniziativa pensata con il parroco don Silvano Berto per interessare le fasce d’età coinvolte, con proposte che vogliono essere di “livello superiore”. Gran parte delle attività si svolgeranno in centro parrocchiale, in orari variabili: in alcuni giorni ci incontreremo la mattina, in altri il pomeriggio e staremo insieme fino a cena, e oltre. È prevista poi una giornata in piscina e un’altra in cui usciremo lungo le vie del quartiere per una divertente esperienza. Siamo contenti e anche un po’ sorpresi di aver avuto tante adesioni, non vediamo l’ora di cominciare».
Parteciperanno all’esperienza una trentina di ragazzi che, per lo più, hanno già vissuto in anni precedenti il grest o gli incontri di fraternità, accompagnati da un’equipe di sei animatori ventenni. Il tema scelto per “Level up” è la comunicazione visto che, sottolinea ancora Emma, durante i campi scuola è emersa tra i ragazzi la difficoltà, talvolta, di relazionarsi tra pari; il desiderio è dunque di provare ad accompagnarli affinché possano sentirsi maggiormente a proprio agio, sia con se stessi che con i coetanei.
Durante la settimana si terranno anche un torneo di pallavolo e una caccia al tesoro, non mancheranno stimoli per riflettere sul filone individuato e, soprattutto, momenti di preghiera insieme. In questi giorni è in corso anche il “campo scuola” in parrocchia di ministranti e coristi di San Bonaventura (28-31 agosto) dopo la bella esperienza vissuta a febbraio a Roma, per il Giubileo.