Mosaico | Sagre e Feste
È in corso di svolgimento nella parrocchia del Santissimo Crocifisso di Padova la festa patronale dell’Esaltazione della croce, con diverse iniziative di carattere religioso. Le giornate iniziano il 12 settembre con la processione presieduta da Stefano Zamboni, superiore provinciale dei dehoniani (l’ordine religioso a cui è legato padre Mauro Pizzighini, parroco al Crocifisso).
Il centro della festa è il 14 settembre con la messa alle 10 nella parrocchiale, presieduta dal vescovo Claudio. Dal 15 al 19 verranno celebrate delle messe in alcune zone del quartiere e il 21 è prevista la chiusura delle celebrazioni. Il 13 ci sono attività per bambini e ragazzi (con gli animatori del grest).
«Queste giornate sono la festa della comunità, per far crescere sempre di più il senso di appartenenza attorno alla croce di Cristo – spiega padre Mauro Pizzighini – a cui la parrocchia è dedicata. Ogni anno decliniamo questa titolarità a un tema e, per questa occasione, abbiamo scelto un’espressione presa dalla Bolla di indizione del Giubileo: “La croce di Cristo, speranza che non delude”. Riteniamo che ancora di più in questo momento storico, la speranza sia necessaria, ed è l’atteggiamento che noi cristiani dovremmo esercitare come profeti. È Cristo la speranza che non delude ed è radicata nella sua croce. Queste giornate di festa vogliono anche mettere in luce e incentivare il legame della nostra comunità con il territorio: desideriamo che la nostra parrocchia sia sempre più un punto di riferimento per la zona in cui siamo inseriti».
Il parroco ci tiene a ricordare che la festa si inserisce nel ricordo del centenario della morte del fondatore dei dehoniani, padre Léon Gustave Dehon (1925-2025) e si innesta nel cammino verso il giubileo dehoniano (che sarà nel 2028), che segna i 150 anni di fondazione della congregazione dei sacerdoti del Sacro cuore.