Chiesa | Mondo
Settimana Santa: don Fibbi (Rebibbia), “sono anche loro figli di Dio, luci nascoste nelle tenebre o nel chiaroscuro del carcere”
“Un periodo molto coinvolgente”. Così definisce la Settimana Santa don Marco Fibbi, cappellano coordinatore dei cappellani del carcere di Rebibbia a Roma, che, dopo aver appena vissuto la Domenica delle Palme con i detenuti che per l’occasione hanno voluto confezionare dei ramoscelli d’ulivo da donare ai familiari ma anche a tutto il personale carcerario, adesso si prepara vivere nella passione di Cristo la vicinanza con le persone ristrette, “perché loro vivono con motivo e qualche volta con meno motivo, un periodo di penitenza, visto che sono chiamati a sopportare quotidianamente quella che è la privazione della libertà”.