Società. Caritas: “In Italia 5,6 milioni di poveri assoluti (+357mila). Più povertà croniche, senza dimora e working poor”

Nel 2022 gli interventi di aiuto della rete Caritas sono stati 3,4 milioni, per una media di 13,5 prestazioni per assistito/nucleo (la media del 2021 era di 6,5). Nei centri di ascolto e servizi informatizzati (complessivamente 2.855) sono state supportate 255.957 persone, ossia l’11,7% delle famiglie in povertà assoluta, l’1% delle famiglie residenti. Gli stranieri sono il 59,6%. I lavoratori poveri che si rivolgono alla Caritas sono il 22,8% dell’utenza. Nei primi sei mesi del 2023 emerge un calo del numero di assistiti del 2,3% e dei nuovi ascolti (-7,2%); si irrobustiscono le povertà croniche (+9,6%), il numero di persone sole (+5,4%) e divorziati (+ 3,2%); le persone senza dimora in dodici mesi sono aumentate del +12,3%. Sono alcuni dei dati contenuti nel Rapporto su povertà ed esclusione sociale in Italia 2023 di Caritas italiana, presentato oggi a Roma