Skip to content
  • Edizione Digitale
  • Abbonati
logo
  • Ultimi Articoli
  • Sezioni
    • Chiesa
    • Idee
    • Fatti
    • Mosaico
    • Storie
  • Regionali 2025
  • Rubriche
  • Speciali
  • Mappe
  • EVENTI
  • Scrivici
  • Edizione Digitale
  • Abbonati
Area riservata

Rubriche | I Blog/Santi imperfetti - don Carlo Broccardo

lunedì 4 Giugno 2018

Solo una Chiesa coraggiosa può cambiare il mondo

Gli Atti insegnano. Negli Atti si parla di una Chiesa che, pur non perfetta, non ha paura di uscire.

Redazione
Redazione

Gli Atti degli apostoli: è il libro più lungo di tutto il Nuovo Testamento; 28 capitoli, centinaia di versetti. È un libro molto ampio che ci fa incontrare svariati personaggi, da Pietro a Paolo, passando per Filippo e Barnaba e molti altri ancora; è ambientato ora a Gerusalemme, poi in Samaria, ad Antiochia, in Grecia, perfino in Italia (l’ultimo capitolo, che si conclude con il soggiorno di Paolo a Roma); anche lo stile letterario è molto vario: ci sono insegnamenti, miracoli, discussioni, viaggi, addii…

Noi abbiamo fatto solo qualche assaggio in questa rubrica, sei in tutto: mi auguro che siano stati gustosi e che ciascuno senta il desiderio di continuare a leggere questo libro per conto suo o insieme con altri (posso fare pubblicità? Ci saranno incontri sugli Atti in varie parti della Diocesi, nel prossimo anno pastorale).

Questo grande affresco è merito dell’evangelista Luca, che dopo aver scritto il Vangelo ha pensato che fosse opportuno parlare un po’ anche della Chiesa. Non ha stilato un manuale di ecclesiologia, in cui riflettere con ordine sulle dimensioni costitutive della comunità credente. Non ha redatto una cronistoria completa, in cui riportare fedelmente ogni luogo e data. Ha scelto invece di scrivere per noi un racconto in cui si intrecciano le vicende dei primi credenti, la vita delle prime comunità; o meglio: di alcuni credenti, di alcune comunità.

Guardando al libro degli Atti nel suo insieme, ci accorgiamo che il progetto è chiaro fin dall’inizio

Tutto il libro degli Atti ci racconta proprio del cammino non facile di persone continuamente invitate ad uscire: dal cenacolo verso la città, da Gerusalemme verso i confini della terra, dal mondo ebraico verso il mondo dei pagani. Ogni volta che è uscita, la Chiesa ha incontrato nuove difficoltà; ma è anche sempre cresciuta.

Il libro degli Atti non ci racconta di una Chiesa perfetta; per carità: ci sono pagine dorate, come quella in cui tutti condividevano ogni cosa; ma anche pagine tristi, come quando Anania e Saffira sono riusciti a imbrogliare tutti, fuorché Pietro. Ci sono passaggi facili e altri complicati.

Ma sempre c’è una Chiesa coraggiosa, che non ha paura di uscire, di provare nuove vie. Per questo mi piace concludere con una riflessione di Carlo Maria Martini, tratta dalle Conversazioni notturne a Gerusalemme, che riassume bene il volto di Chiesa che emerge dal libro degli Atti. Ci dice uno stile, che è particolarmente interessante se pensiamo al Sinodo sui giovani e al discernimento vocazionale (del prossimo ottobre), oppure alle molte scelte che dobbiamo fare nelle nostre comunità, pur senza avere la certezza su tutto.

«Chi non prende decisioni – dice Martini – si lascia sfuggire la vita. Questo, al giorno d’oggi, è il pericolo più grande. In confronto, il rischio di prendere una decisione sbagliata che andrà corretta è assai inferiore. Chi ha coraggio rischia di sbagliare. Ma la cosa più importante è che solo gli audaci cambiano il mondo rendendolo migliore».

don Carlo Broccardo

Ultimi articoli della categoria

Il re Davide. L’amore di Dio resta per sempre

domenica 23 Giugno 2019

Il re Davide. L’amore di Dio resta per sempre

Maria di Nazareth. Custodisce, medita… e si fida

martedì 28 Maggio 2019

Maria di Nazareth. Custodisce, medita… e si fida

L’amore sarà la vera ultima parola

domenica 28 Aprile 2019

L’amore sarà la vera ultima parola

Giona e la seconda volta. Conversione, via verso la santità

mercoledì 27 Marzo 2019

Giona e la seconda volta. Conversione, via verso la santità

La classe media della santità

domenica 24 Febbraio 2019

La classe media della santità

Per annunciare il Signore Isaia va oltre se stesso

domenica 27 Gennaio 2019

Per annunciare il Signore Isaia va oltre se stesso

Condividi su
Link copiato negli appunti
Logo La Difesa del Popolo
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Amministrazione trasparente
  • Scrivici

La Difesa srl - P.iva 05125420280
La Difesa del Popolo percepisce i contributi pubblici all'editoria.
La Difesa del Popolo, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
La Difesa del Popolo è una testata registrata presso il Tribunale di Padova decreto del 15 giugno 1950 al n. 37 del registro periodici.