Un nuovo percorso ciclopedonale a Tavo di Vigodarzere. È la richiesta sottoscritta da 210 residenti tramite una petizione promossa da Giorgio Martin e arrivata direttamente sulla scrivania del sindaco Adolfo Zordan a metà luglio. Il primo cittadino saluta di buon grado: «Tutte le richieste che provengono dai cittadini e dal territorio meritano attenzione, pertanto accogliamo l’iniziativa e inizieremo a ragionare su quali soluzioni siano fattibili». Nel merito, la proposta è quella di realizzare «un percorso ciclopedonale sicuro tra via Chiesa, via Villabozza, via Cimitero e via Donazzan a Tavo di Vigodarzere. I numerosi firmatari – si legge nel testo giunto agli uffici comunali – avvertono l’esigenza di raggiungere i servizi senza pericoli. La farmacia comunale, la chiesa, la scuola materna, il cimitero sono il centro della frazione e quotidianamente molti residenti, soprattutto anziani, si muovono a piedi e/o in bicicletta, a volte anche con il deambulatore, per le attività di ogni giorno». La petizione nasce quindi dal basso, dal momento che l’esigenza di una viabilità più sicura è sotto gli occhi di tutti. «Oramai via Villabozza è sempre più trafficata e pericolosa, per cui è fondamentale realizzare un’opera che tuteli la mobilità lenta e che garantisca sicurezza ai residenti di Tavo» continua ancora il testo della sottoscrizione. «Inoltre questa ciclopedonale permetterebbe di raggiungere in sicurezza la ciclabile di Vigodarzere-Curtarolo per andare da un lato verso Saletto-Vigodarzere-Limena e dall’altro verso Curtarolo-Santa Maria di Non, incrementando la collegabilità e la qualità della vita della frazione. Siamo sicuri che l’amministrazione ascolterà le necessità del territorio, inserendo la richiesta all’interno del programma di interventi a breve medio termine» concludono i residenti. La parola a questo punto passa alla maggioranza che, dopo aver accolto positivamente l’iniziativa, evidenzia alcuni problemi: «Anzitutto bisogna vedere se c’è lo spazio per realizzare l’opera. In secondo luogo andranno trovate le risorse tramite bandi» commenta il sindaco Zordan. «Siamo attenti ai temi della viabilità e alla sicurezza, per questo ci sono già due piste ciclabili in programma mentre una, verso Curtarolo, è finita. C’è un progetto di ciclovia che va da Terraglione a Tavo, un’opera del valore complessivo di un milione e mezzo di euro iniziata lo scorso maggio con la “posa della prima pietra” della passerella sul Muson dei Sassi, proprio a Terraglione» conclude il sindaco.