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Telefono Amico. Pronto? Ho bisogno d’aiuto
Telefono Amico, l’organizzazione di volontariato, ha registrato in Veneto 4.500 telefonate nel 2021. Nel 2019 erano 2.800. In molti hanno alzato la cornetta per la prima volta
FattiTelefono Amico, l’organizzazione di volontariato, ha registrato in Veneto 4.500 telefonate nel 2021. Nel 2019 erano 2.800. In molti hanno alzato la cornetta per la prima volta
Telefoni che squillano incessantemente. Squilli su squilli. E dall’altra parte della cornetta c’è qualcuno ha bisogno di essere ascoltato. Sono cresciute del 58 per cento rispetto ai livelli pre-pandemia le richieste di aiuto ricevute dal centro di ascolto di Padova di Telefono Amico Italia, organizzazione di volontariato che da più di 50 anni si prende cura di coloro che hanno bisogno di essere ascoltati e sostenuti. Da gennaio a ottobre 2021, infatti, sono state ricevute dal centro Veneto quasi 4.500 telefonate. Nello stesso periodo del 2019 erano, invece, poco più di 2.800. La pandemia con i suoi lockdown, lutti e giorni stravolti, si vede in questi numeri: l’83 per cento delle chiamate ricevute quest’anno proviene da nuovi utenti, persone che in passato non avevano mai sentito la necessità di un supporto. L’effetto pandemico non emerge solo dai numeri, ma anche dalle problematiche segnalate: il 15 per cento delle richieste d’aiuto del 2021 è, infatti, direttamente legato al Covid. «A gestire le 4.500 richieste di aiuto, circa 16 al giorno, ricevute dal nostro centro – commenta Marco Italiano, presidente di Telefono Amico Padova – è stata la nostra instancabile squadra di 58 volontari, che donano gratuitamente il loro tempo e il loro ascolto a chi ne ha bisogno e che hanno reagito prontamente all’aumento di richieste d’aiuto. Ora la speranza è che anche la nostra squadra cresca: siamo, infatti, alla ricerca di nuovi volontari, che ci aiutino a incrementare sempre di più il servizio per aiutare sempre più persone».
Le difficoltà di chi telefona sono diverse, molti affrontano problematiche legate alla solitudine e al bisogno di compagnia, problemi esistenziali, depressione. Una parte minore, invece, si trova a vivere difficoltà nelle relazioni con familiari, amici, partner. Altri ancora chiamano per difficoltà legate alla sessualità, all’inserimento nella società – principalmente emarginazione – e a questioni più pratiche, come problemi sanitari, economici e giuridici. Delle quasi 4.500 chiamate ricevute da Telefono Amico Padova, il 58 per cento sono state fatte da uomini, il 22,8 per cento da persone tra i 36 e i 45 anni, il 21,6 per cento tra i 56 e i 65 anni e, infine, il 21,5 per cento tra i 46 e i 55 anni. I numeri locali e regionali si inseriscono in un quadro nazionale piuttosto critico: nel solo 2020, Telefono Amico ha ricevuto complessivamente più di 84 mila telefonate, arrivate nel 72 per cento dei casi da parte di nuovi utenti. Stiamo parlando di circa 230 chiamate al giorno. I cinque centri territoriali di Telefono Amico in Veneto, mettono a disposizione un numero unico nazionale, lo 02-23272327 ; il servizio di ascolto WhatsApp via chat al 324- 0117252; il servizio Mail@mica via www.telefonoamico.it.