Terra Santa. Card. Pizzaballa: “Bisogna dare concretezza alla speranza”

Il patriarca analizza la situazione dopo il 7 ottobre e la tragedia di Gaza. Una lettura amara della realtà, eppure non mancano timidi segnali per il futuro. La tregua reggerà, sostiene, nonostante altri morti; ora bisogna passare a una "nuova fase" in cui occuparsi di profughi, orfani, ammalati. Occorrono scuole e ospedali. Una domanda a bruciapelo: cosa c'è nel cuore del pastore? "Preghiera, ascolto, confronto spirituale". Si potranno superare le divisioni? "Servono piccoli gesti quotidiani" per andare oltre un odio radicato