Trump ha un nemico interno: l’inflazione

Impegnato a riposizionare gli States secondo il programma annunciato in campagna elettorale il presidente statunitense, Donald Trump, dovrà rispettare anche gli impegni presi sul controllo dei prezzi. Quando si vogliono rilanciare i consumi, riducendo con i dazi le merci importate, il rischio è che la concorrenza non funzioni e i prezzi fatichino a rientrare. Trump è in carica dal 20 gennaio e il primo dato mensile non è di sua competenza. L'inflazione a gennaio (Ipc) è cresciuta al 3% rispetto al 2,90% di dicembre.