Fatti | Calcio Padova
Dopo il turno infrasettimanale dello scorso 30 settembre, nel quale il Padova ha pareggiato 2-2 all’Euganeo contro l’Avellino, stasera si torna in campo per il secondo turno infrasettimanale della stagione. Questa volta si gioca a Spezia, in terra ligure, alle 20:30, in un’altra partita insidiosa: i liguri, dopo un inizio di stagione non esaltante, sono reduci da una netta vittoria per 4-0 proprio sul campo dell’Avellino. Proprio per l’impegno ravvicinato è probabile un po’ di turnover, per inserire freschezza e corsa in una squadra che, in questo primo scorcio di campionato, ha dimostrato di saper sopperire con grinta e “cazzimma” ad alcuni errori dovuti all’inesperienza.
IL CONFRONTO
I precedenti sorridono al Padova. I biancoscudati sono infatti rimasti imbattuti in tutte le ultime sei sfide di Serie BKT contro lo Spezia (3 vittorie e 3 pareggi), l’ultima delle quali risale al marzo 2019, con il successo per 2-0 in casa dei liguri. Tra le avversarie attualmente presenti nel torneo cadetto, quella bianconera è la squadra contro cui il Padova vanta la striscia aperta d’imbattibilità più lunga nella competizione.
Dopo non aver mai vinto nessuna delle prime sette trasferte a Spezia (1 pareggio e 6 sconfitte), i veneti hanno conquistato due successi nelle ultime tre gare esterne contro i liguri (1 pareggio), e con un’altra vittoria potrebbero centrare per la prima volta due successi consecutivi al “Picco” in Serie B.
Dall’altra parte, lo Spezia è rimasto imbattuto nelle ultime cinque sfide casalinghe contro neopromosse (2 vittorie, 3 pareggi), ma arriva da tre sconfitte interne consecutive, una serie negativa che non si vedeva dal 2007 sotto la guida di Antonio Soda.
Il Padova, invece, ha mantenuto la porta inviolata in tre delle ultime quattro trasferte di campionato — tante quante nelle precedenti trentadue — e dopo il successo di Catanzaro sogna di ottenere due vittorie esterne di fila per la prima volta dal 2012.
Tra i protagonisti da tenere d’occhio ci sono Lapadula, che al “Picco” cerca il secondo gol casalingo consecutivo, e Salvatore Esposito, pronto a festeggiare la presenza numero 200 in Serie BKT. In casa biancoscudata riflettori su Cristian Buonaiuto, già protagonista contro lo Spezia in passato con una rete e due assist: solo contro Carpi, Cittadella e Frosinone ha partecipato a più gol nei tornei professionistici.
LE PAROLE DELLA VIGILIA
Alla vigilia della trasferta di Spezia, mister Matteo Andreoletti ha parlato in conferenza stampa presentando una partita che si preannuncia tosta, non solo per il valore dell’avversario, ma anche per il calendario fitto che vede il Padova impegnato nel secondo turno infrasettimanale nel giro di pochi giorni. «Siamo l’unica squadra di Serie B che gioca tre partite in sei giorni — ha ricordato —, ma non deve diventare un alibi. Si parte sempre 11 contro 11, e dobbiamo andare in campo per fare risultato». Il tecnico ha sottolineato come il recupero fisico sia la priorità in questa fase così intensa: «Sappiamo che per starci in Serie B dobbiamo spendere tanto, tantissimo. Preparare una gara in queste condizioni è complicato: fai una seduta di scarico, una mezza rifinitura e poi devi partire. Diventa fondamentale lavorare sui video e ottimizzare ogni minuto a disposizione».
Sul piano mentale, Andreoletti ha insistito ancora una volta sulla crescita del gruppo e sulla necessità di imparare dagli errori: «Certe cose le impari solo con l’esperienza, a volte anche con le bastonate nei denti. Abbiamo preso gol su situazioni simili, come i calci d’angolo battuti veloci, segno che dobbiamo crescere. Ma abbiamo margini enormi. Per chi ha 400 partite in Serie B un episodio non cambia nulla, per chi ne ha nove cambia tanto: ogni partita ci fa fare un passo avanti».
Capitolo infortuni: rientra tra i convocati Pastina, mentre restano fuori Baselli, Papu Gomez e Jonathan Silva. «Per Baselli siamo fiduciosi di recuperarlo già per la prossima — ha spiegato il mister —. Il Papu e Sino invece dovranno ancora aspettare».
Sul prossimo avversario, Andreoletti non ha dubbi: «Affrontiamo una squadra che pochi mesi fa giocava lo spareggio per salire in Serie A. È viva, ha qualità e struttura, e il 4-0 di Avellino lo dimostra, anche se l’espulsione ha condizionato la partita. Non la sottovaluteremo: non possiamo permettercelo e non è nel nostro modo di pensare». Il tecnico biancoscudato si aspetta un match diverso rispetto alle ultime uscite: «Lo Spezia è una squadra fisica e pragmatica, che fa del cinismo la sua forza. A Catanzaro avevo detto che sarebbe stato fondamentale quello che facevamo senza palla, ma domani non basterà. Dovremo anche provare a gestire il possesso quando ci sarà la possibilità, con più qualità e lucidità».
Riguardo agli episodi che spesso sono costati punti preziosi, Andreoletti ha invitato alla calma: «In questa categoria la minima disattenzione ti punisce. Quello che in C ti perdonano tre volte, qui basta mezzo errore. È una questione di mestiere, che si costruisce solo vivendo certe situazioni. Lo vedo anche nei miei giocatori: per molti è l’esordio in Serie B, e questi errori fanno parte del percorso di crescita».
Con tre gare in sei giorni, il tema del turnover è inevitabile. «Qualcosa cambierò, è sicuro — ha detto —. L’energia sarà la chiave. Mi prenderò fino all’ultimo per capire chi ha recuperato. Ci sono sempre due esigenze: mantenere la quadratura e inserire freschezza. Domani i cinque cambi saranno fondamentali: in partite così ravvicinate non ha senso forzare, alla prima amnesia o segnale di calo fisico bisogna intervenire».
Un dubbio resta anche in difesa, dove potrebbe rivedersi Belli: «È uno dei miei pensieri — ha ammesso Andreoletti —. So che se dovesse toccare a lui farebbe una grande partita, ma allo stesso tempo il reparto sta dando buone risposte e toccarlo mi fa riflettere».
Infine, un passaggio sugli attaccanti: «Lo Spezia lascia spazi, è una squadra che porta tanti uomini nella metà campo avversaria e qualcosa dietro concede. Giocatori come Lasagna o Seghetti possono essere molto utili per attaccare la profondità. Sono molto soddisfatto anche di Buonaiuto, che ci dà quel pizzico di mestiere che in certi momenti serve. Valuterò fino all’ultimo chi partirà dall’inizio: sarà una scelta tattica ma anche di energie».
LISTA CONVOCATI
PORTIERI: Fortin, Mouquet, Sorrentino
DIFENSORI: Barreca, Belli, Faedo, Favale, Ghiglione, Pastina, Perrotta, Sgarbi, Villa
CENTROCAMPISTI: Bacci, Capelli, Crisetig, Di Maggio, Fusi, Harder, Tumiatti, Varas
ATTACCANTI: Bortolussi, Buonaiuto, Lasagna, Seghetti
Probabili formazioni (Stadio Alberto Picco, Spezia, ore 20:30)
Arbitro Ivan Pezzuto (sezione di Lecce). Assistenti: Mondin e El Filali. IV ufficiale: Cerbasi . Al Var ci sarà Francesco Cosso di Reggio Calabria, Avar affidato a Matteo Gariglio di Pinerolo. (Diretta Tv DAZN, “La B Channel”)