“Vojo vedé coll’occhi mia…”. Federico, che vuole sapere perché e come “i nazisti uccidevano gli storpi, i ciechi e le persone carrozzate”

Sono passati dieci anni da quella giornata di aprile, trascorsa nel campo di sterminio di Auschwitz. Federico oggi di anni ne ha 31. Da piccolo i medici lo avevano dato per spacciato, ma si sbagliavano.