L’assegnazione in sé non cambierà il destino del nostro Paese, ma sarà un’ottima carta da giocarsi per migliorare una fetta d’Italia, se verrà giocata bene.
Abbiamo bisogno di educarci ad un rapporto con l’ambiente e con gli altri improntato alla gratuità, per cui il mondo non è mio e non posso farne ciò che voglio.
Dal punto di vista scolastico avere le classi più vuote può anche diventare un’opportunità: l’occasione di una cura più affinata rispetto a programmi e interventi.
Ad Aleppo Est, un tempo occupata da Al Nusra, dove Binan, psicologa, e Elia, regista teatrale, provano a dare "un nome e un futuro" ai bambini orfani vulnerabili e ai cosiddetti "figli dell'Isis" che nessuno vuole. Centinaia di piccoli, con le loro madri, arrivano ogni giorno nei due centri di assistenza, promossi dai francescani in collaborazione con il Mufti locale. La testimonianza di Binan: "la guerra sta provocando casi clinici e patologie che non si leggono sui libri scientifici. Non c’è bambino ad Aleppo che non abbia bisogno di aiuto e sostegno psicologico”. Il ruolo dell'arte nel recupero dei più piccoli e delle loro famiglie.
Prosegue in Italia il dibattito sul salario minimo. Un problema che non si risolve nella definizione di una cifra ma nella capacità di affrontare nella sua complessità il tema dei cosiddetti “lavoratori poveri” figura emersa in questa fase storica in cui avere un'occupazione non è più una garanzia sufficiente contro il rischio della povertà. Bisogna ripartire dalla Costituzione
“In questi giorni si levano nel Paese alcune voci che, con bugie e discorsi tendenziosi, cercano di presentare la persona del Papa come coinvolta attivamente nel dibattito politico”.
Nella notte l’imbarcazione è entrata nel porto siciliano senza l’autorizzazione delle autorità. Sbarcati i migranti a bordo, ma per la nave della ong scatterà il sequestro e una sanzione. Esulta Salvini: “Giustizia è fatta”. Il sostegno alla comandante sui social: “Siamo al tuo fianco"
“Un fenomeno che sembra inarrestabile, quello della ricerca di una vacanza che sia anche un’esperienza. Per non ripetere le consuete ferie commerciali e anonime, i turisti scoprono con sempre maggiore successo l’ospitalità offerta dalle case religiose presenti in tutte le regioni italiane”.