“L’Ufficio del Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, nelle persone del Promotore prof. Gian Piero Milano e del suo Aggiunto prof. Alessandro Diddi, ha disposto con decreto del 27 giugno 2019 l’apertura di due tombe presenti presso il Cimitero Teutonico”.
«I quarant’anni del Meeting? Sono stati anni in cui parole come incontro, dialogo, identità, costruzione comune, bellezza, creatività non sono stati solo temi di dibattito, ma esperienze condivise tra centinaia di migliaia di persone». Così Emilia Guarnieri, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, sulla manifestazione che quest’anno avrà come titolo “Nacque il tuo nome da ciò che fissavi”, tratto da una poesia di Karol Wojtyla.
Il tasso di disoccupazione destagionalizzato dell’area dell’euro (19 Paesi che adottano la moneta unica) è stato del 7,5% a maggio 2019, in calo dal 7,6% dell’aprile precedente e dall’8,3% nel maggio 2018.
Mimmo Vita, Nicoletta Martelletto, Stefano Filippi, Sabina Fadel e Silvio Scacco sono i giornalisti (tutti professionisti) neocomponenti del Consiglio direttivo dell’UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) del Veneto, riunitosi per la prima volta lo scorso 25 giugno a Vicenza, procedendo con la suddivisione delle cariche al proprio interno. Erano stati nominati lo scorso 22 giugno dall’Assemblea dei soci convocata a Verona.
“Il cardinale Bassetti, e con lui tutta la Chiesa italiana, segue con apprensione l’iter delle proposte di legge presentate in Parlamento in materia di eutanasia perché reputa preziosa e degna di rispetto ogni vita, in particolar modo quella fragile e indifesa, ma soprattutto perché ha molto a cuore il destino di ogni uomo”.
“Ogni azione politica o iniziativa legislativa tesa a ‘forzare’ l’inviolabilità del sigillo sacramentale costituirebbe un’inaccettabile offesa verso la libertas Ecclesiae, che non riceve la propria legittimazione dai singoli Stati, ma da Dio”, oltre che “una violazione della libertà religiosa, giuridicamente fondante ogni altra libertà, compresa la libertà di coscienza dei singoli cittadini, sia penitenti sia confessori. Violare il sigillo equivarrebbe a violare il povero che è nel peccatore”.
A dare il benvenuto alla notizia del completamento del processo di canonizzazione del beato John Henry Newman è il cardinale Nichols, primate cattolico di Inghilterra e Galles.