Nel porto di Luanda, la capitale dell'Angola, sono arrivati mille bovini inviati dal Ciad. Nei prossimi dieci anni se ne aspettano altri 9mila. I governi dei due Paesi hanno infatti pattuito l'invio degli animali come forma di pagamento di un debito da circa 100 milioni di euro che N'Djamena ha contratto nel 2017.
Il vaticanista nel libro "Le tabelline di Dio" traccia un percorso tra i numeri presenti nel Vangelo che accendono alcune riflessioni: "Con Dio 'due più due' non fa sempre quattro. La sua giustizia va oltre un'ottica umana. Dobbiamo essere bravi a imparare questo tipo di matematica"
In questi tempi difficili e complessi, tutto il Paese sta dando una dimostrazione di sé che smentisce clamorosamente i luoghi comuni che ci siamo e che ci hanno costruiti addosso. I cittadini hanno colto che è l'ora dell'azione e della responsabilità, non così le forze politiche, almeno non nella misura necessaria. Che senso ha, adesso, lanciare l'ipotesi di un governo di "unità nazionale"?
Coronavirus anche in Giordania dove si registrano ad oggi 173 casi conclamati. Il Governo ha disposto il coprifuoco dalle 10 della sera alle 6 del mattino. La chiusura iniziale di negozi e mercati decisa dalle Autorità giordane aveva provocato disordini e scontri durante la distribuzione del pane. Oggi la situazione pare migliorata ma la paura di una diffusione maggiore del virus resta, vista anche lo stato di difficoltà in cui versa il sistema sanitario pubblico
Il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari: “Mettere almeno 600 euro al mese, fino al termine dell’emergenza, direttamente nelle tasche di tutte le famiglie. È quanto stanno prevedendo tutti i Paesi colpiti dalla pandemia per far fronte ai bisogni imposti ai nuclei familiari in un periodo tanto difficile”
Ci sarebbero tanti esempi da fare, una costellazione di gesti piccoli e grandi d’amore, perché l’amore, quando è vero, è creativo, e si trova sempre una strada: alcuni ostacoli li attraversa, altri li bypassa, altri ancora li trasforma in risorse per amare di più
Dal 23 febbraio, giorno dell’entrata in vigore del primo provvedimento restrittivo per contrastare la pandemia da Coronavirus, il Veneto ha già perso dai 15 ai 20 mila posti di lavoro. Il dato arriva da Veneto Lavoro, l’ente strumentale della Regione Veneto che ha monitorato sull’impatto occupazionale dell’emergenza Covid-19 in Veneto.
L’ultimo in ordine di tempo ad aver fatto sentire la sua voce è Mario Draghi, invocando un massiccio intervento pubblico, aumentando il debito.
Prima di lui si erano mossi ministri, presidenti e governatori di banche centrali nel tentativo di contenere gli effetti della crisi, iniettando miliardi di liquidità nell‘economia.
Paolo Fassari lascia la guida della questura di Padova per svolgere altro incarico a Roma presso il dipartimento di Pubblica sicurezza alla Direzione centrale delle risorse umane.