Mese: Luglio 2021

Una porta aperta per l’accoglienza in famiglia. In Veneto ci sono 34 convivenze attive

La famiglia come modello di integrazione e di accoglienza. È l’idea semplice, ma ambiziosa, alla base del progetto europeo Embracin, di cui il Comune di Padova è capofila. L’iniziativa, che porterà sei famiglie padovane ad accogliere altrettanti rifugiati e ad ospitarli per un periodo da sei mesi a un anno, entra ora nella sua fase operativa grazie alla collaborazione con la cooperativa Orizzonti, che gestisce il servizio Asilo e integrazione dell’amministrazione, e Refugees Welcome Italia, associazione che dal 2015 si dedica proprio all’accoglienza in famiglia.

Venezia 78: svelato il cartellone della Mostra. In gara 5 italiani: Sorrentino, Martone, i fratelli d’Innocenzo, Frammartino e Mainetti

Sono cinque i registi italiani in gara alla 78ª Mostra del Cinema della Biennale di Venezia (al Lido dal 1° all’11 settembre): Mario Martone con “Qui rido io” con Toni Servillo, opera dedicata alla memoria di Eduardo Scarpetta; Paolo Sorrentino con “È stata la mano di Dio” sul calciatore Diego Armando Maradona, film targato Netflix; “America Latina” dei gemelli Damiano e Fabio D’Innocenzo con Elio Germano; “Il buco” di Michelangelo Frammartino, che torna dietro alla macchina da presa dopo “Le quattro volte” (2010); e infine “Freaks Out”, opera seconda di Gabriele Mainetti dopo il successo di “Lo chiamavano Jeeg Robot” (2015).

Lettera a Benedetta Pilato: “Le brutte figure non imbruttiscono la preziosità e la bellezza di ciò che siamo”

Giochi olimpici di Tokyo. Chiediamo a don Gionatan De Marco a chi vorrebbe scrivere oggi la sua lettera. Oggi ho deciso di scrivere a Benedetta Pilato, nuotatrice italiana. Scrivo a lei non per infierire per la squalifica ma perché voglio dire a tutti chiaramente che le brutte figure non imbruttiscono la preziosità e la bellezza di ciò che siamo… Dicci cosa vuoi scrivere a Benedetta…

Tokyo 2020: il sogno di Dania, nuotatrice palestinese ai Giochi Olimpici

Dania Nour, 17 anni, palestinese di Beit Jala (Betlemme), è una delle due nuotatrici della squadra olimpica palestinese in gara nelle Olimpiadi di Tokyo. Dania è stata la portabandiera, insieme al sollevatore di pesi, Mohammad Hamadail, alla sfilata inaugurale. Al Sir racconta le sue emozioni e ripercorre i sacrifici compiuti per regalare al suo Paese "trenta secondi di gloria". L'atleta sarà in gara nei 50 mt. stile libero venerdì 30, in terza batteria di qualificazione