Giorgio Verdelli, a un anno di distanza da “Paolo Conte, Via con me” è tornato alla Mostra del Cinema di Venezia per presentare fuori concorso il suo ultimo lavoro , il documentario “Ezio Bosso. Le cose che restano”
Nel quinto giorno alla 78a Mostra del Cinema della Biennale di Venezia due autori noti al Lido. Il primo è il francese Xavier Giannoli che dopo l’applaudito “Marguerite” del 2015 si presenta in concorso con il film storico di respiro letterario “Illusions perdues” dal romanzo di Honoré de Balzac. Uno sguardo rivolto alla Parigi dell’800 tessendo continui rimandi al nostro presente, al mondo del giornalismo, dell’editoria come pure della politica. Ancora, dopo il successo a Venezia77 con “Nuevo orden” il regista messicano Michel Franco propone il dramma “Sundowon” con Tim Roth, racconto intimo e al contempo di netta denuncia sociale. Infine, un richiamo al film di Paul Schrader “The Card Counter” con Oscar Isaac passato in gara il secondo giorno del Festival. Il punto Cnvf-Sir dalla Mostra, domenica 5 settembre
Cambio di logo e di nome, rinnovamento del sito e del trimestrale d’informazione del Servizio Promozione Cei: sono queste le importanti novità che caratterizzeranno la comunicazione delle offerte deducibili.
“Da questo ideale pulpito, la voce dei pastori, la voce di questa commovente assemblea, desidera bussare – umile e lieta – al cuore dei popoli d’Europa, e andare oltre fino a raggiungere i punti più remoti della terra”.
La storia di Annemarie Gluderer rappresentante delle oltre 30 associazioni ed enti che in Italia promuovono la campagna “Salviamo le api e gli agricoltori”. “Mi preoccupo del futuro dei miei nipoti”
Francesco dice: “ci ricordiamo di metterci in ascolto del Signore? Siamo cristiani ma magari, tra le migliaia di parole che sentiamo ogni giorno, non troviamo qualche secondo per far risuonare in noi poche parole del Vangelo. Gesù è la Parola: se non ci fermiamo ad ascoltarlo, passa oltre”.
Sulle orme di san Giacomo lungo la Romea Strata: sull’Appenino tosco-romagnolo si è svolto quest’anno il campo vicariale dei giovani del Conselvano, che dal 9 al 14 agosto ha visto impegnato oltre 35 persone, molte delle quali l’anno prima avevano camminato sulla medesima strada dei pellegrini, ma all’estremo Nordest, in Friuli.
«Cosa secondo te vuole il Signore per la Chiesa di Padova?»: così, il vescovo Claudio, dava inizio al percorso del Sinodo dei giovani, esperienza che tra 2017 e 2018 ha coinvolto cinquemila 18-35enni.
La provincia del Panjshir è stata "completamente portata sotto il controllo dell'Emirato islamico" di Afghanistan: lo ha riferito oggi il portavoce dei talebani, Zabihullah Mujahid, con un messaggio sui social network...