“Non c’è nessuna guerra con l’Ucraina, ma una speciale operazione di pace per contenere i nazionalisti che opprimono la popolazione russofona. I nostri piani non includono l’occupazione dei territori ucraini. Non intendiamo imporre nulla a nessuno con la forza”.
Con 244 voti favorevoli, 13 contrari e 3 astensioni il Senato ha approvato la proposta di risoluzione unitaria sulle comunicazioni effettuate dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, in merito all'invasione russa dell'Ucraina e alle azioni decise di conseguenza. Con tale risoluzione, condivisa dall'esecutivo, si impegna il governo a esigere l'immediata cessazione delle operazioni belliche e il ritiro delle forze militari; a sostenere ogni iniziativa multilaterale e bilaterale utile alla de-escalation militare e alla ripresa di un percorso negoziale; ad assicurare sostegno al popolo ucraino, con azioni di assistenza umanitaria e finanziaria e – tenendo informato il Parlamento e in coordinamento con altri Paesi europei e alleati – con la cessione di apparati e strumenti militari per la difesa dell'Ucraina
La denuncia dell’Unhcr, che ha raccolto i dati messi a disposizione dai governi. "La maggior parte si è rifugiata in Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania, Slovacchia": appello a "continuare a garantire l’accesso". La mappa degli interventi
Sono 800 gli sfratti per morosità nel Padovano, ma rischiano di aumentare per i pesanti rincari energetici. Nel capoluogo, che ha istituito con la Cariparo un fondo di un milione di euro, esiste un circuito virtuoso a sostegno degli inquilini, ma che non penalizzi i proprietari
Suor Maria Costanza Panas. Originaria di Alano di Piave, è stata dichiarata venerabile nel 2016. Ora papa Francesco ha firmato il decreto che riconosce l’autenticità di miracolo avvenuto per sua intercessione – la guarigione di una neonata – e che la porterà alla beatificazione