Mese: Marzo 2023

Le difficoltà economiche, le migrazioni e il dialogo con Bruxelles: gli italiani in Tunisia raccontano un Paese a rischio default

Il Fondo monetario internazionale, un anno fa, aveva aperto una trattativa, oggi bloccata, con Tunisi per un prestito di quasi due miliardi di dollari. Ma "le condizioni poste sono riforme politiche, strutturali ed economiche che colpiscono persone già povere". Chi vive nel Paese descrive le conseguenze dell'instabilità politica e della crisi

Codice appalti. Libera, Avviso Pubblico e Legambiente: “Ignorate le nostre proposte di modifica”

Le tre associazioni esprimono forte preoccupazione su quanto potrà accadere con investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, alla luce di quanto previsto dal nuovo Codice degli appalti approvato questa settimana dal Consiglio dei ministri. “Invece della semplificazione scatta la deregulation. Forte rischio di aumento della corruzione e delle infiltrazioni delle mafie”. Domani saranno in piazza con Cgil e Uil

Questioni di famiglia tra “Quando”, “Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri” e “Armageddon Time”

Ritratti familiari giocati tra commedie, drammi di matrice politico-sociale e fantasy. Un filo rosso che corre lungo tre titoli nelle sale a fine marzo. Dopo un passaggio al Bari international film festival, è nei cinema “Quando” di Walter Veltroni con Neri Marcorè e Valeria Solarino, sguardo tragicomico striato di nostalgia che ripercorre la storia del Paese dagli anni ’80 a oggi. Da Hollywood, due titoli di richiamo: la commedia avventurosa di matrice fantastica “Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri” che porta sullo schermo il noto gioco di ruolo; e ancora, “Armageddon Time. Il tempo dell’apocalisse” firmato James Gray, rilettura graffiante e malinconica della propria infanzia, del difficile dialogo in famiglia, nella New York di inizio anni ’80, all’alba della presidenza Reagan

Moldavia. Mons. Cosa (Chisinau): “Qualsiasi cosa succederà, noi saremo sempre a fianco della gente”

Dopo le manifestazioni in piazza, parla mons. Cosa, vescovo di Chisinau: “Ci sono profonde tensioni che attraversano la società, tantissime difficoltà sia sul piano politico che su quello economico. Sono tensioni che hanno un impatto forte sulla vita della gente, ogni giorno. Fanno paura. Ma la Chiesa è qui, sempre presente, a fianco del suo popolo, sempre schierata dalla parte del bene, sicura che il male non avrà l’ultima parola”. E sul processo di integrazione europea, osserva: “L’Europa è la strada che può condurre verso gli autentici valori cristiani che non si fondano su nessun nazionalismo ma sui principi della democrazia, della libertà, della giustizia e del rispetto dei diritti di ciascuno. Questa è l’Europa”