Mese: Settembre 2023

Il sinodo approda in Palestina, tra i giovani che sognano di poter studiare per vivere in libertà e pace

Ai giovani di Betlemme non servono solo aule e materiale didattico per studiare, ma anche una possibilità concreta di poter decidere il loro futuro. Questo è quanto venuto fuori dall’incontro che i giornalisti dei settimanali cattolici in Terra Santa, vincitori delle edizioni 2019 e 2020 del concorso giornalistico “Selezione nazionale ‘8xmille senza frontiere’”, organizzato dal Servizio per gli interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli della Cei e dalla Fisc-Federazione italiana settimanali cattolici, hanno avuto con i giovani studenti dell’ultimo anno della scuola “College des Fréres di Betlemme” che rientra tra i progetti finanziati dalla Cei con i soldi dell’8xmille alla Chiesa cattolica

Papa a Marsiglia: “Chi rischia la vita in mare non invade, cerca accoglienza”

Francesco, da Marsiglia, ha chiamato l’Europa ad un sussulto di “responsabilità”, per “prevenire un naufragio di civiltà” e non tramutare il Mare nostrum in Mare mortuum. Nessuna “invasione” o “emergenza”: il fenomeno migratorio è “un processo che coinvolge attorno al Mediterraneo tre continenti e che va governato con sapiente lungimiranza”. “Con le armi si fa la guerra, non la pace”. “La soluzione non è respingere", i migranti hanno diritto “sia di emigrare sia di non emigrare”. La proposta di una Conferenza dei vescovi del Mediterraneo, per una “teologia del Mediterraneo”

Buone abitudini: il programma di educazione alimentare nelle scuole

Presentato presso la sede della Provincia di Padova a Palazzo Santo Stefano, la nuova partnership stretta fra Aspiag Service e la Provincia, che affiancherà l’azienda nello sviluppo e nella diffusione del progetto “Le Buone Abitudini”, il programma di educazione alimentare che da diciassette anni Aspiag Service promuove all’interno delle scuole primarie delle regioni in cui l’azienda opera. Coinvolti 102 comuni.

24 settembre 2023. “Liberi di scegliere se migrare o restare”

In linea con l'appello di Papa Francesco per questa 109° GMMR, Medici con l’Africa Cuamm rafforza l’impegno sul campo, negli 8 paesi in cui è presente in Africa, per prendersi cura di chi è costretto a fuggire a causa di guerra e fame alla ricerca di futuro. E insieme, mette in campo forze ed energie aggiuntive per proporre strade alternative alla fuga.

Teologia dal Mediterraneo. Presentato il Manifesto: “Tessere reti tra le Chiese e costruire la pace”

Da “culla di storia, religioni, migrazioni, scambi economici e culturali, percorsi di pace e di progresso” a simbolo di naufragio, sia dei migranti, che effettivamente perdono la vita, sia di civiltà: questo è quello che è accaduto al Mare nostrum. Teologhe e teologi di Paesi che si affacciano su di esso attraverso il documento s’impegnano affinché si cambi rotta nell’auspicio che “il Mediterraneo torni ad essere grembo di speranza: grembo e promessa di una fraternità possibile”

Manovra: il debito di Stato sempre più costoso

Il rialzo dei tassi di interesse, in Europa e nel mondo, mette in difficoltà chi deve contrarre debiti (anche il mutuo casa è un debito) e permette a chi ha risparmi di ottenere un rendimento migliore. Chi ha dovuto chiedere un prestito negli ultimi 15 mesi ha dovuto pagare interessi molto più alti che in passato. Così come chi aveva finanziamenti a tasso variabile. Anche lo Stato italiano ha debiti, una montagna che a fine luglio era alta 2859 miliardi di euro.

Migranti. Giraud (diocesi Marsiglia): “Chi fa fatica ad accettare lo straniero, si lasci convertire dai gesti del Papa”

“Le posizioni che prende il Papa, quello che dice e i gesti che compie sono pienamente sostenuti dalla nostra azione. Siamo un servizio diocesano dedicato ai migranti. Il Papa ha il coraggio di dire parole anche scomode.  Ma mette al cuore dei suoi discorsi e delle sue azioni la fraternità e l’alterità”, dice al Sir la delegata diocesana per la pastorale dei migranti e presidente del Secours Catholique (Caritas) di Marsiglia

Incontri del Mediterraneo: mons. Perego, “non possiamo costruire l’Europa sulla solidarietà volontaria”, serve “accoglienza diffusa”

“Non possiamo costruire l’Europa sulla solidarietà volontaria”. Ne è convinto mons. Giancarlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, a Marsiglia per partecipare ai Rencontres Méditerranéennes, che oggi pomeriggio vedranno l’arrivo di Papa Francesco. Illustrando al Sir l’andamento del dibattito tra i vescovi sulle migrazioni, dopo la presentazione delle cinque relazioni sulle rispettive rive del Mare Nostrum, mons. Perego evidenzia che “in molti luoghi è difficile accogliere le persone, c’è la consapevolezza di dover affrontare problemi comuni, ma ci sono anche dei bei tentativi di diverse realtà ecclesiali di rispondere alle provocazioni che le migrazioni lanciano alla nostra fede”.