Pacem in terris: una profezia per il presente e per il futuro è il titolo dell’incontro che si terrà giovedì 1 febbraio, alle ore 18.30, nell’aula tesi della Facoltà teologica del Triveneto, a Padova (via Del Seminario 7).
In queste ore, in questi giorni, gli agricoltori europei sono in marcia verso Bruxelles. Appuntamento per tutti è il 1 febbraio 2024, a place de Luxemburg di fronte al Parlamento europeo. È già accaduto e non sempre sono state manifestazioni “pacifiche”. Perché la rabbia dei contadini, quando si scatena per davvero, è difficilmente prevedibile. Ma perché tutto questo? Le ragioni sono molte e in parte diverse a seconda delle aziende agricole i cui rappresentanti, ormai da settimane, sono scesi in strada
Le associazioni parlano di un’idea fondata solo sull’hub energetico del gas “insensata e anacronistica che sa di neocolonialismo”. E chiedono incontro a Meloni per un piano su rinnovabili
Csv di Padova e Rovigo All’interno dell’annuale premio Gattamelata, una nuova categoria è dedicata alla storica responsabile della comunicazione, scomparsa un anno fa a 41 anni. Il ricordo dello staff e del presidente Marcon
“Grazie di avermi chiamato. Parlatene, parlatene di Ilaria, perché bisogna tenere alta l’attenzione. È stata trattata come un animale. Aiutateci”. A parlare in modo accorato e con la voce rotta dall’emozione è Carla Rovelli, zia e madrina di Ilaria Salis, detenuta da quasi un anno a Budapest in un carcere di massima sicurezza con l’accusa di avere aggredito due militanti neonazisti durante una manifestazione
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella riceve oggi al Quirinale Guido Formigoni, Paolo Pombeni e Giorgio Vecchio, autori del volume “Storia della Democrazia cristiana. 1943-1993”. Abbiamo rivolto alcune domande a Vecchio entrando nel merito della pubblicazione. "Un partito unitario, ma plurale, che ha contenuto in sé anime diverse, da quelle più riformiste a quelle più conservatrici, tenute insieme - afferma lo storico - dal collante del potere (cosa innegabile), ma anche dalla consapevolezza di avere delle responsabilità politiche collettive". Il nodo dei rapporti con la gerarchia ecclesiale
Sono arrivati ieri sera all’aeroporto militare di Ciampino - con un volo speciale dell’Aeronautica - i primi 11 bambini palestinesi e i loro familiari che saranno curati nel nostro Paese in ospedali pediatrici specializzati. Il racconto di padre Ibrahim Faltas, ispiratore della missione umanitaria, resa possibile grazie alla collaborazione di importanti ospedali pediatrici, come il Bambino Gesù e il Governo italiano
Save the Children e altre organizzazioni esortano i Paesi donatori a confermare il sostegno: “Per far fronte alle necessità della popolazione, servono molti più aiuti, non meno”. Medici senza Frontiere “profondamente allarmata”