Papa in Giappone. La Caritas ancora accanto alle vittime di Fukushima: “Non dimentichiamoli”

A distanza di 8 anni e mezzo dal terremoto, lo tsunami e il disastro della centrale nucleare di Fukushima che provocarono oltre 22.200 morti, sono ancora tanti e poco conosciuti gli effetti collaterali sulla popolazione locale. Caritas Giappone è presente nella zona con un programma di riabilitazione che durerà fino al 2021. Il Papa incontrerà 300 sopravvissuti il 25 novembre a Tokyo, insieme ai volontari e al direttore di Caritas Giappone Isao Tadokoro