Chiesa | Mondo
Sul monte, sotto lo stesso Cielo, per i fratelli
Quando al mattino o alla sera mi ritrovo davanti al Signore, nel silenzio della preghiera, per alzare ancora una volta la mia mano e benedire la comunità che il Signore mi ha affidato, le persone che ho incontrato, appaiono davanti agli occhi della mente le tante situazioni della giornata come fotogrammi di un unico film. Rivedo i momenti belli e meno belli, quelli di passione sacerdotale e di gioia e ovviamente le fatiche e le fragilità. Resta forte in me quell’impegno, preso nel giorno dell’ordinazione, di pregare per quelle persone che Gesù mi avrebbe affidato; quella porzione del gregge che sai che non è tua ma che devi amare, provare ad amare, con lo stesso amore del Pastore.