Si è svolto a Durazzo (Albania) l’incontro informale dei primi ministri dei Balcani occidentali con la partecipazione del commissario Ue per l’allargamento e le politiche di buon vicinato Johannes Hahn. Tema al centro delle discussioni è stata l’integrazione economica regionale.
«Abbiamo bisogno di una spinta per la crescita, l’occupazione e la prosperità verso l’adesione all’Unione europea: questo sarà il fattore decisivo per convincere sia i vostri cittadini, sia quelli dell’Unione europea di oggi, che la nostra comune ambizione di adesione è vantaggiosa per tutti»: così Johannes Hahn, Commissario europeo per la politica di vicinato e i negoziati per l’allargamento, a Durazzo, in Albania, durante la riunione informale dei primi ministri dei Balcani occidentali.
Secondo il Consiglio di cooperazione regionale (Rcc) negli ultimi cinque anni sono stati creati 800mila posti di lavoro e il commercio intraregionale è aumentato di oltre il 13% nel 2017 rispetto al 2016.
Se si sfruttano le potenzialità della regione, conclude il commissario, «la nostra previsione che può creare circa 80mila nuovi posti di lavoro entro il 2025 sembra quasi troppo cauta. Rimane l’impegno della Commissione europea nel continuare la riforma per lo stato di diritto, la crescita e l’occupazione nella regione durante il suo cammino europeo».
Hahn ha parlato anche di agenda digitale alludendo al prossimo Summit digitale a Belgrado durante il quale l’accordo regionale per ridurre i costi del roaming dovrà essere esteso anche a Kosovo e Albania.
