Marzo 1998. Ai Ministri dell’industria, del commercio e dell’artigianato e delle finanze, il parlamentare Mauro Paissan presentò un’interrogazione alquanto bizzarra, ma sintomatica di un’isteria che stava travolgendo bambini e genitori: «Diteci che fine hanno fatto le figurine dei calciatori Poggi e Volpi».
In quella stagione di Serie A, 1997-1998, l’azienda dolciaria Dolber entrò a gamba tesa nel calcio proponendosi come alternativa alla Panini. La Dolber pensò, infatti, di realizzare un mini-album con le 18 squadre del massimo campionato italiano, le cui sagome dei calciatori si potevano trovare all’interno di pacchetti di gomme da masticare. Una passione “tascabile” che generò parecchio entusiasmo. E con esso anche il mistero sulle introvabili figurine (si vendevano in coppia) di Paolo Poggi e Sergio Volpi, uno attaccante dell’Udinese, l’altro centrocampista del Bari. Attorno a questa storia si è costruita una leggenda romanzata, arrivata fino ai nostri giorni, nella quale centinaia di ragazzini pare non siano mai riusciti a completare l’album, dimostrazione però di un connubio fortunato e indissolubile tra il calcio e le collezioni di figurine. Questo legame, che nei decenni, ha portato (soprattutto) bambini ad appiccicare il loro beniamino sull’armadio della cameretta o a inventare giochi fuori da scuola solo per collezionarli tutti, oggi si arricchisce di un nuovo importante traguardo: da un paio di settimane, infatti, in edicola è disponibile l’album di figurine delle calciatrici italiane pubblicato dalla Panini. È un evento senz’altro storico, perché per la prima volta il calcio femminile ha un album interamente dedicato e separato da quello maschile. La collezione è da 322 figurine, ci sono 22 calciatrici per ogni squadra di Serie A, ma anche le squadre di Serie B e la Nazionale. In copertina ci sono dieci calciatrici, una per ciascuna delle squadre, tra cui Cristiana Girelli della Juventus, Eleonora Goldoni della Lazio, Nadia Nadim del Milan, Michela Cambiaghi dell’Inter, Paola Di Marino del Napoli e Manuela Giugliano della Roma, la prima calciatrice italiana a essere candidata al Pallone d’oro.
