Anche quest’anno a fine agosto il centro storico di Cittadella riecheggerà di sonorità jazzistiche. Dal 29 al 31 agosto torna infatti “Cittadella Jazz”, concerti tra le mura cittadine. Si tratta della quinta edizione dal 2020, anche questa volta con un programma articolato e variegato che alterna artisti affermati a quelli emergenti. Ma pure con importanti elementi di novità. Uno consiste nella mostra del fumettista di Breganze Comics, Antonio “Oak” Carrara, a Palazzo Pretorio, in nome della multidisciplinarità dell’arte. L’altro, nella presenza preponderante dell’organo Hammond nel corso delle esibizioni, visti i novant’anni esatti dal suo brevetto. Lo organizza l’associazione Miles in collaborazione con il Comune, Pro Cittadella e Radio Café. «Partimmo nell’anno del Covid, fu praticamente una boccata d’ossigeno durante quel periodo molto cupo – spiega Valerio Galla, direttore artistico del festival, musicista di professione e insegnante di musica – Io, peraltro, mi ero trasferito da poco nella cittadina murata e, visto che mi ero trovato bene fin da subito, volevo restituire quanto ricevuto. I miei contatti nel mondo del jazz, e gli ottimi rapporti con l’amministrazione comunale, hanno fatto sì che partisse l’iniziativa, approfittando della ricorrenza degli 800 anni della costruzione delle mura cittadine. Seppure tra la paura del contagio e le conseguenti precauzioni, la risposta del pubblico ci fu da subito. Siamo riusciti così a organizzare i concerti quasi ogni anno da allora, a parte nel 2022 per le conseguenze della crisi energetica internazionale». Il tutto, con qualche variazione nella durata effettiva e nel collocamento temporale del festival, ma mantenendo la forma itinerante delle performance. E, soprattutto, la presenza di grandi nomi.
«Tullio De Piscopo nella prima edizione, Enrico Rava e altri ancora – continua Galla – Quest’anno tocca a Paolo Jannacci, figlio del compianto Enzo, animare il calendario di “Cittadella Jazz”. Lo aspettiamo per l’ultima data in duo con il trombettista Daniele Moretto per un mix tra cantautorato e jazz classico. Il 29, invece, in apertura della rassegna è atteso Fabrizio Bosso, altro trombettista, in abbinata al quartetto Blue Moka». Non manca neppure lo sguardo internazionale, per la presenza del trio della pianista Francesca Tandoi (con un batterista olandese e il contrabbassista brasiliano). Tutto questo, però, non pregiudica affatto l’attenzione alla scena musicale locale. «Uno su tutti è l’organista Giulio Campagnolo, che si esibirà il 30, fresco dell’incisione di un disco in vinile. Ma non dimentichiamoci di un altro aspetto: insegno musica al liceo musicale Giorgione di Castelfranco Veneto, mi piace veder crescere giovani musicisti; non per caso, per “Cittadella Jazz”, ci sono state proficue collaborazioni negli anni sia con questo liceo che con le scuole dell’obbligo di Cittadella a indirizzo musicale. E non mancano certo interessanti proposte giovanili pure per questa edizione, vedi le Women in Blue, cinque voci femminili poco più che ventenni».
Si tratta di un’offerta variegata pensata per diverse modalità di fruizione. Pertanto, sarà dipanata in tre fasce serali per ciascuna delle date. C’è “Jazz prima del tramonto”, dove si suona dalle 19 in piazza Pierobon, ad accesso gratuito: venerdì 29 con Mauro Ottolini & Vanessa Tagliabue; sabato con Giulio Campagnolo; domenica 31 anticipato dai Combo Chinotto dalle 17.30 (per tutto il centro) e da Saverio Tasca alle 18 in teatro sociale. Seguirà il “Prime time”, alle 21.30 all’anfiteatro di Campo della Marta, con biglietto a 15 euro: Blue Moka il 29, Tandoi il 30, Jannacci il 31. A chiudere “Round midnight”, dalle 23.30 di fronte all’autostazione, di nuovo gratuito: il 29 i Pulse Trio, il 30 Women in blue, domenica i 3B per la chiusura definitiva.
Cittadella Jazz, porterà nella cittadina murata nomi come Paolo Jannacci figlio di Enzo, Francesca Tandoi, Fabrizio Bosso e molti altri ancora. Dalle 19 fino a mezzanotte, oltre a tre proposte di musica dal vivo per ogni serata, quest’edizione include una mostra dedicata al fumettista Antonio Carrara, a Palazzo Pretorio. Programma completo su www.padovajazz.com/cittadella-jazz