Juncker esce di scena. Crisi economica, migranti, Brexit: 5 anni vissuti pericolosamente

Nel suo ultimo discorso ufficiale all'Europarlamento, il presidente uscente della Commissione traccia un bilancio di cinque anni (2014-2019) di permanenza a Bruxelles. Democristiano di lungo corso, "volpe" della diplomazia e della politica su scala continentale, non manca di sottolineare i suoi insuccessi, fra cui l'Unione bancaria in mezzo al guado. Rivendica il lavoro svolto, raccomanda un partenariato con l'Africa e mette in guardia dai nazionalismi. Poi spazio alla commozione