Esiste davvero un “Paese sicuro”? Diritto e politica non hanno ancora una risposta

Il diritto internazionale considera “sicuro” un Paese quando vi è un solido sistema democratico, che rispetta i diritti fondamentali di ogni persona, nel quale non vi sia alcuna forma di persecuzione e nessun conflitto in corso. A ben vedere l’elenco si riduce di molto… Del resto la definizione ha implicazioni concrete perché influisce sulle procedure per ottenere o negare l’asilo e sui rimpatri