Mosaico
Cuamm. “Le luccione e la grande lanterna”. Una favola digitale per la festa della mamma
“A Nia piaceva molto guardare noi lucciole. Da piccola mi raccoglieva tra le sue mani, senza stringerle, per non farmi male. Guardava la mia piccola luce che si accendeva e spegneva”. A parlare è una lucciola. Un punto di vista insolito e originale, per raccontare una storia d’amore. Quella tra Nia e Mopati. Fanno da sfondo, l’Africa e il lavoro dei tanti operatori di Medici con l’Africa Cuamm, impegnati per la salute di mamme e bambini, medici che ogni giorno aiutano donne a partorire e bambini a nascere, in luoghi remoti, spesso lontani da un centro di salute o da un ospedale.