Ocse: allarme sulla crescita mondiale. Italia +0,4% nel 2020

L’organizzazione dei Paesi più sviluppati vede una crescita zero per l’anno in corso e taglia le stime per il 2020 da +0,6% a +0,4%. In termini finanziari c’ è il rischio che questo andamento finisca per assorbire i notevoli risparmi determinati dal calo dello “spread” che è stato innescato dalla nascita del nuovo governo. Questo calo, in pratica, comporterà meno interessi da pagare sulle risorse che l’Italia deve procurarsi nei mercati internazionali per coprire il suo imponente debito pubblico