Dpcm, tutto confermato fino al 31 luglio. Restano i divieti e le misure di sicurezza già in vigore

Il Decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 14 luglio proroga sino alla fine del mese le misure previste dal Dpcm precedente, quello dell'11 giugno. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, riferendo in Parlamento ha ricordato le misure principali che restano in vigore. Tra queste ha sottolineato l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi; il rispetto del distanziamento e il divieto di assembramenti; le sanzioni penali per chi vìola l'obbligo di quarantena; l'obbligo di rispettare il protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro; il divieto d'ingresso o la quarantena per chi arriva da Paesi extra Ue e controlli più stringenti in porti, aeroporti e luoghi di confine. Rispetto alla previsioni della vigilia, non c'è stato il via libera per sagre, fiere ed eventi pubblici come pure per le discoteche al chiuso