Fatti«Ho accettato la proposta, che mi è stata fatta da colleghi e persone che lavorano in diversi ambiti dell’Ateneo, di mettere la mia esperienza istituzionale a disposizione di chi vuole bene alla nostra Università».
Così Patrizia Marzaro conferma ufficialmente di candidarsi nelle elezioni per la nomina del nuovo rettore. Sfiderà due “eredi” dell’attuale magnifico: Fabrizio Dughiero di Ingegneria prorettore al trasferimento tecnologico eDaniela Mapelli di Psicologia prorettrice alla didattica. Un’altra candidata “rosa” per il Bo’, alla vigilia delle celebrazioni per gli 800 anni di fondazione.
Sono soltanto 7 su 84 le donne alla guida delle Università italiane. A Ca’ Foscari in autunno è stata eletta Tiziana Lippiello. La prima donna rettrice è stata Bianca Maria Tedeschini Lalli (docente di Letteratura americana) nel1992 a Roma Tre appena fondata.
Nata a Noale, 60 anni, Patrizia Marzaro è ordinaria di Diritto Amministrativo dal 2007 e fa parte del Senato Accademico. Dopo il liceo classico al Tito Livio, si è laureata in Giurisprudenza al Bo’. Ha diretto il Dipartimento di diritto pubblico, internazionale e comunitario (DiPIC) dal 2009 al 2019 ed è stata coordinatrice della Consulta dei Direttori di Dipartimento dell’Ateneo dal 2015 al 2019.Ha poi partecipato all’Unità per la semplificazione e la qualità della regolazione presso la Presidenza del consiglio e di numerose Commissioni presso il Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo (MiBACT). E’ stata coordinatrice del Tavolo tecnico Regione Veneto-MiBACT per l’elaborazione del Piano Paesaggistico e Condirettrice della “Rivista giuridica di urbanistica” (pubblicazione scientifica di fascia A).
